Il Partito Democratico di Scicli commenta positivamente la notizia dell’espropriazione della Fornace Penna da parte della Regione, facendo riferimento proprio all’incontro che si è tenuto sabato scorso in occasione del centenario del centenario dell’incendio che distrusse la fabbrica di laterizi consegnando alla comunità un monumento di archeologia industriale unico nel suo genere.
“Sabato scorso– dichiara il Pd- abbiamo riunito in una tavola rotonda, il Sindaco, il Sovrintendente ai Beni Culturali della Provincia di Ragusa e il nostro rappresentante all’Assemblea Regionale on.le Di Pasquale per fare il punto della situazione circa lo stato della procedura di esproprio e delle relative e consequenziali azioni di tutela del bene stesso. Ne è derivato un momento di incontro serio e partecipato, ma anche molto franco, all’esito del quale è stata individuata quale priorità lo sblocco della procedura di esproprio, rimasta ferma da tempo oramai immemore, quale presupposto per la messa in sicurezza della Fornace prima e la consegna alla fruizione della collettività poi.
Ebbene- evidenzia il Pd- l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali ha emesso decreto n. 93 di acquisizione al Demanio della Regione Siciliana del sito della Fornace Penna, rendendola di fatto un bene pubblico e consegnandolo alla comunità. Si tratta di un passaggio storico, atteso dalla nostra città da decenni.
Un risultato conseguito letteralmente sul campo– sottolinea il Pd- dalle associazioni e dalla società civile in primis, ma anche e soprattutto dal lavoro sinergico tra queste e la politica a tutti i livelli di governo, se alla precedente amministrazione va il merito di aver innescato un’importante accelerazione ponendo in essere tutti gli atti propedeutici all’emissione del decreto odierno, un ringraziamento dovuto va a chi, rappresentandoci in Regione, ha mostrato sensibilità e attenzione per un sito così caro alla comunità sciclitana, agendo con tempestività per proteggerla e consegnarla alla collettività.
La Fornace Penna da oggi è di tutti, non ci sono più alibi come Partito Democratico ci faremo trovare al fianco di tutti coloro i quali si muoveranno per renderla un bene finalmente e pienamente fruibile dalla collettività e questo a prescindere dal colore politico di chi agirà“.