“Sinceramente il solito refrain del sindaco Aiello sulla mancanza di fondi e sulle responsabilità del passato risulta stucchevole” A dirlo sono i consiglieri di Vittoria di FDI Alfredo Vinciguerra, Monia Cannata, Pippo Scuderi e Valeria Zorzi che intervengono sullo stato della polizia locale.
“Un refrain stucchevole in particolar modo perché sulla polizia locale non ha fatto praticamente nulla: la sua amministrazione non ha ottenuto nessun risultato concreto per rafforzare l’organico e le dotazioni e ne deve rispondere ai cittadini. Ricordiamo- spiegano- che uno dei primi atti del sindaco fu la disposizione per l’assunzione di ben undici unità di personale (7 di categoria C, 2 di categoria B e 2 di categoria D) a tempo determinato per il suo ufficio di gabinetto. Quindi altro che pensieri dedicati alla polizia locale! L’operazione poi non si concretizzò ma siamo certi che il sindaco la riproporrà. Per non parlare degli sprechi enormi di denaro pubblico per la realizzazione di una direzione doppione rispetto a quella “Avvocatura” con il risultato di pagare due stipendi da dirigente per le medesime mansioni. Senza dimenticare- proseguono i consiglieri di FDI Vittoria- che questa amministrazione ha assunto ben quattro dirigenti ma non ha trovato fondi per assumere nessun nuovo agente di polizia locale. Quindi il sindaco piange lacrime di coccodrillo e mente sapendo di mentire: dice di non aver potuto fare concorsi a causa del bilancio consolidato non approvato, invece è di tutta evidenza come dei concorsi siano stati espletati. Tanti altri Comuni vicini, invece, hanno proceduto a rafforzare la polizia locale e quindi la sicurezza”.
“E’ evidente come Aiello – concludono i consiglieri – non stia lavorando per la sicurezza dei cittadini né per il rafforzamento del corpo di polizia locale ma solo per costruire una macchina amministrativa rispondente ai suoi desiderata. Perché questo disimpegno totale verso la polizia locale e, al contrario, l’impegno verso le associazioni di volontariato? Il sindaco fa appelli alla responsabilità ma il primo responsabile di questa situazione stagnante è proprio lui”.