Con la celebrazione della Pasqua entrano nel vivo le manifestazioni religiose esterne della Città di Modica. Apre ogni anno la Madonna Vasa Vasa, che nel giorno di Pasqua attira numerosi visitatori oltre che tanti modicani fuori per studio o lavoro.
Lo scorso 5 marzo, la Giunta Monisteri al completo, ha approvato la determinazione comunale per la richiesta di un contributo alla regione Sicilia. Le manifestazioni religiose, infatti, rientrano tra le iniziative di carattere sociale, economico e culturale che la Regione Siciliana finanzia ai sensi della Legge Regionale 1 art. 4 del 16 gennaio 2024. Le manifestazioni religiose e folklorisitiche, per cui la Giunta Monisteri chiede un supporto economico, sono la Pasqua e la Madonna Vasa Vasa, in programma il 31 marzo, a seguire San Giorgio che si celebrerà domenica 28 aprile e infine per la Madonna delle Grazie in programma il 19 maggio.
Nella determina si legge che le manifestazioni religiose 2024 “rientrano tra le iniziative di carattere sociale, economico e culturale di grande interesse turistico”, e per questo motivo si è proceduto a scrivere delle relazioni per avanzare la richiesta di un contributo complessivo di € 40.000. Il Comune al fine di fornire alla Regione una richiesta dettagliata, ha realizzato una relazione per ogni singola manifestazione da finanziare corredate di piano economico delle spese che l’Ente deve affrontare.
La festa che otterrà un maggiore finanziamento risulta essere quella di San Giorgio. Il Santo Cavalieri per uscire a cavallo e farsi la sua passeggiata in città avrà bisogno di ben 23.000 euro.
Nello specifico 4.000 euro serviranno per le bande musicali che accompagnano tradizionalmente la processione, altri 4mila sono necessari per l’illuminazione artistica. Previsto uno spettacolo musicale della banda per il quale il Comune ha preventivato una spesa di 4.000 euro, per la promozione (depliant, manifesti, grafiche) sono stati pensati 2.500 euro, per gli allestimenti in generale sono stati preventivati 2 mila euro. Per lo spettacolo musicale del sabato sera sono previsti 1.500 euro e infine per i fuochi d’artificio al rientro della processione 5.000 euro.
Al secondo posto la Madonna Vasa Vasa a cui verranno assegnati per il bacio mattutino, e da qualche anno anche notturno, 14.000 euro.
Andando con ordine 1.500 euro sono stanziati per la promozione dell’evento, che attira numerosi visitatori, poi altri 2.000 euro per coprire le iniziative culturali pensante a margine di queste giornate. Per l’illuminazione artistica 3.000 euro e per i fuochi pirotecnici 2.500 euro. Nella mattinata e nel pomeriggio è previsto il servizio del corpo bandistico a cui andranno 3.000 euro, poi ci saranno anche gli sbandieratori a cui andranno 1.500 euro e infine 500 euro sono necessari per la Siae.
Terzo ed ultimo posto tocca alla Madonna delle Grazie. A lei Patrona Civitas di Modica saranno assegnati solo 5.000 euro. Effettivamente la festa in onore della Madonna è quella più intima di tutta la città, più spirituale e meno flokloristica, ma non per questo da mettere in secondo piano. Il Comune ha preventivato 2.500 euro per i fuochi d’artificio e altrettanti per l’Illuminazione Artistica.
Facendo la somma 23.000 (San Giorgio), 14.000 (Madonna Vasa Vasa) e 5.000 (Madonna delle Grazie) il risultato è di 42.000 euro. Il Comune ha avanzato la richiesta di supporto alla regione Sicilia per 40.000 euro nella speranza che venga concesso il sostegno dell’Assessorato della Funzione Pubblica e delle Autonomie Locali, certamente la rimanenza verrà presa dai fondi comunali.
Sorge però un interrogativo come mai il piano pensato dal Comune, molto dettagliato con tre belle sintesi delle principali feste modicane, non ha preventivato nulla riguardo alla terza festa patronale di San Pietro? Senza dubbio non si vogliono alimentare polemiche, ma certamente salta subito all’occhio l’assenza della Festa di San Pietro.