Già nei giorni scorsi il senatore di Fratelli d’Italia, Salvo Sallemi, replicando alle affermazioni del primo cittadino di Pozzallo, aveva spiegato che serve una riforma della governance delle autorità portuali da parte del governo nazionale.
Oggi registriamo la diffusione di un comunicato stampa da parte del deputato regionale della DC, Ignazio Abbate che annuncia una “risoluzione” a sua firma che impegna il Governo Regionale a farsi promotore presso il Governo Nazionale ad includere i Comuni ove ricadono le aree portuali nei comitati di gestione del Sistema Autorità Portuale.
“Chi non conosce la normativa, farebbe meglio a starsene zitto” replica il sindaco di Pozzallo che nei giorni scorsi aveva commentato l’entrata di Siracusa come fatto positivo, ma con l’amaro in bocca visto che nessuno al Senato aveva saputo tutelare Pozzallo e la Provincia di Ragusa.
Il senatore Sallemi aveva chiarito: “Pozzallo non potrà che beneficiare dell’ingresso di Siracusa con l’incremento della scala dell’autorità, grazie alla continuità territoriale e a investimenti aggiuntivi. Abbiamo costituito la premessa per una riforma della governance delle autorità portuali su cui siamo impegnati al primo provvedimento utile sui porti, già annunciato peraltro dal governo. Ogni ulteriore interpretazione di quanto avvenuto è frutto di sguardo miope, di faziosità politica e di incomprensione delle leggi”.
Incomprensione di cui Ammatuna accusa Abbate, visto che la Regione nulla potrà fare per cambiare la situazione che non riguarda solo Pozzallo, ma tutto il territorio nazionale, e mai Pozzallo potrà avere la possibilità di entrare nel comitato di gestione dell’autorità portuale del Sud Est insieme a Catania, Augusta e Siracusa, alla luce della legge n. 84 del ’94.
Abbate, addirittura scrive nel comunicato: “Ringrazio l’assessore Aricò e il presidente Carta che si sono prontamente attivati per organizzare l’audizione e trattare l’argomento con estrema urgenza. Ritengo che Pozzallo meriti di far parte a pieno titolo della Autorità Portuale del Sud Est per quello che la struttura rappresenta nel panorama nazionale degli scali marittimi”.
Ammatuna replica ricordando che lo stesso interesse era stato mostrato prontamente da Abbate in un comunicato dedicato ai lavori della circonvallazione di Pozzallo, ma la strada purtroppo continua ad essere chiusa. Meno parole e più fatti, signori, la campagna elettorale è finita!
Campagna elettorale che non è mai finita e magari Ignazio Abbate avrà fiutato la possibilità di recuperare qualche posto di sottogoverno da assegnare a qualcuno vicino e magari con la tessera della Dc di Cuffaro.