Modica

Modica, interrogazione di Spadaro(Pd): ancora soldi per la rotatoria della Caitina?

Era stata inaugurata in fretta e furia nel maggio del 2023, prima delle elezioni amministrative. Si susseguono tre perizie di variante.

Durante lo scorso consiglio comunale di Modica, il consigliere Giovanni Spadaro del Pd si era lamentato del fatto che l’amministrazione non rispondesse mai alle sue interrogazioni.

Ma gli era stato assicurato che le cose sarebbero cambiate. Così non sembra. L’ultima in ordine di tempo riguarda la Rotatoria “Caitina” e la bretella di collegamento con lo stadio Comunale.

Il progetto originario della rotatoria e della bretella di collegamento – scrive il consigliere Spadaro- ha un importo originario totale di € 584.222,18 suddiviso in n. 3 lotti. A fine anno 2023 sono state impegnate somme per n.3 perizie di variante e assestamento. A questo punto– prosegue Spadaro- le domande che sorgono spontanee sono: gli importi previsti dalle perizie sono per lavori da fare o sono il pagamento di lavori già fatti? Perché queste perizie vengono fatte ora dopo ben 8 mesi che i lavori sono stati consegnati ed inaugurati (maggio 2023)? Si possono inserire come oggetto di variante e assestamento opere (quali l’inserimento di caditoie per i canali di scolo, protezione con guardrail di un canale di scolo adiacente la carreggiata, delimitazione della carreggiata con muretti e relativa barriera) che, essendo necessarie per la sicurezza dei pedoni e della circolazione degli autoveicoli dovevano essere già previste a monte? Si possono affidare perizie di variante e assestamento per lavori che superano il 50% dei lavori stessi?”.

Il consigliere Spadaro prosegue mettendo in evidenza che “Secondo l’art.106 d.lgs 50/2016 (o art.120 del dlgs 36/2023 ) le somme per perizie di variante non possono superare per più del 50% l’importo inizialmente previsto per i lavori ritenuto che la somma impegnate per le perizie ammonta a circa €. 550.000,00” e chiedendo se “per il Comune di Modica ci sia una norma ad hoc “in variante” alla normativa vigente e se detta norma in deroga sia stata comunicata alle Autorità preposte al controllo dell’osservanza delle leggi”

Lo stesso vale per l’interrogazione presentata più volte sul parcheggio di Via Sacro Cuore per comprendere come mai resta chiuso o l’interrogazione sul guasto che persiste da più di un anno sulla Via Nuova Sant’Antonio che è rimasta al buio dopo la caduta di un albero che ha tranciato i cavi della pubblica illuminazione.

Tutte domande che attendono una risposta e che visto l’andazzo sono destinate a non averne nessuna.

Ma il problema reale, a nostro dire, non è la mancata risposta dell’amministrazione ma la ragione per cui non risponde. Noi la sappiamo a voi la lasciamo immaginare.

Published by
Mariacarmela Torchi