Attualità

Al via i riti della Settimana Santa a Ragusa, suggestiva la Via Crucis Vivente

Nella mattinata del 24 marzo, Domenica delle Palme, ha avuto inizio la Settimana Santa nella città capoluogo. Questa settimana, che ha avuto inizio con le benedizione delle palme e degli ulivi, ricordando l’ingresso di Gesù a Gerusalemme culminerà nel grande Triduo Pasquale.

In tutte le chiese e le parrocchie è stato rievocato il festoso ingresso di Gesù a Gerusalemme con il rito della benedizione della palme e dei ramoscelli d’ulivo.

La domenica delle Palme in Centro Storico

Mons. Giuseppe La Placa ha presieduto la celebrazione della Domenica delle Palme in Cattedrale a Ragusa. La celebrazione ha avuto inizio in piazza Matteotti dove sono state benedette le palme e rievocato l’ingresso di Gesù a Gerusalemme.

In seguito si è svolta la processione fino in Cattedrale, dove il Vescovo di Ragusa ha presieduto il pontificale. Durante l’omelia mons. La Placa ha sottolineato i diversi elementi che caratterizzato la domenica di passione.

Mons. Giuseppe La Placa ha sottolineato come non ci sia Pasqua senza il passaggio per il Venerdì Santo. “Torniamo a questo Dio – ha ricordato mons. Giuseppe La Placa – che ci ama senza misura, che ci sorprende e ci stupisce con il suo amore che è il vero grande alleato della nostra vita al fine di strapparla al peccato e alla morte, al nonsenso e alla solitudine e farla divenire quella che Egli vuole per noi: una vita bella e santa nel tempo e nell’eternità”.

Nel pomeriggio emozionante la Via Crucis vivente

Nel pomeriggio della Domenica delle Palme a Ragusa si è vissuto un forte momento di preghiera con al Via Crucis vivente promossa dalla Parrocchia del Sacro Cuore. Massiccia la presenza di fedeli anche di altre parrocchie.

Presente al forte evento religioso anche mons. Roberto Asta, vicario generale della Diocesi di Ragusa. Una rappresentazione carica di pathos caratterizzata da centinaia di presenze, autorità e fedeli che hanno animato le vie del quartiere in cui sorge la parrocchia del Sacro Cuore di Gesù che ha organizzato la sacra rappresentazione.

Novità di quest’anno l’aumento delle parte recitate dai figuranti, che hanno garantito una presenza scenica sopra le righe sono servite ad appassionare i presenti. Sono stati proposti in maniera straordinaria i momenti più significativi della Passione del Signore.

La Via Crucis ha avuto inizio da via Bellarmino dove Pilato “se n’è lavato le mani” e dove è stata rappresentata la flagellazione del Cristo. Poi, il corteo, caratterizzato anche quest’anno dalla presenza di cavalieri romani a cavallo, si è snodato lungo via Mongibello e per altre strade del quartiere con la figura di Gesù a fare da punto di riferimento anche quando è stato rivissuto l’episodio della Veronica. Si è arrivati, dunque, dinanzi al prospetto della chiesa. Qui, sul sagrato, la crocifissione di Gesù e la deposizione. Anche in questo caso con parti recitate e con una ambientazione scenografica di rilievo che ha reso il tutto molto più coinvolgente.

“Come accaduto negli anni scorsi, e direi ancora con maggiore determinazione stavolta – afferma don Marco Diara – cerchiamo di arrivare ancora di più nel cuore della gente. Ci poniamo l’obiettivo di riuscirci. E’ la quinta volta che questa comunità vive un’esperienza del genere. E ritengo che, pure in questa occasione, i riscontri importanti non siano mancati. Ciascun componente della rappresentazione ha cercato di rendersi protagonista a modo proprio della grande ricostruzione che abbiamo tentato di portare all’essere. In più, quest’anno abbiamo cercato di caratterizzare l’evento dando ancora più spazio ai dialoghi per fare rivivere le atmosfere drammatiche che caratterizzano la Passione”.

In serata il musical “il Passo di Cristo”

Nella serata di domenica si è tenuto presso la parrocchia San Paolo Apostolo di Ragusa il musical organizzato dai ragazzi della cresima “il Passo di Cristo”.

Un musical dedicato agli ultimi giorni della vita di Gesù è la prima volta che si realizza in città. A guidare i ragazzi nella realizzazione dello spettacolo il parroco don Mauro Nicosia, che ha voluto far riflettere i ragazzi sulla vita di Gesù rendendoli protagonisti in prima persona.

Foto di Salvo Bracchitta

Published by
Pierpaolo Galota