Il Partito Democratico di Scicli torna sulla questione Iblea Acque a seguito della notizia dell’attivazione da parte del Comune dello sportello informativo per i cittadini presso i locali di proprietà comunale siti in via Nazionale.
“La notizia -scrive il Pd- che arriva dopo mesi di sollecitazioni del Partito Democratico e della consigliera Riccotti, è solo un primo passo che ci lascia tutt’altro che soddisfatti, di fronte alle molteplici difficoltà emerse nel passaggio della gestione del servizio idrico dall’ente comunale alla nuova società, solo quattro ore settimanali di apertura dello sportello per rispondere ai dubbi dei cittadini e trovare risoluzione alle problematiche che verranno evidenziate, ci appaiono assolutamente insufficienti, e possiamo già immaginare i molteplici disagi che si registreranno nel gestire la prevedibile mole di utenti che da mesi attende di avere un interlocutore per ottenere chiarimenti circa le nuova bollette e la nuova gestione del servizio.
Anche stavolta la risposta dell’Amministrazione è stata tardiva ed inefficiente.
D’altra parte-prosegue il Pd-l’attivazione dello sportello lascia aperte e prive di risposta tutta una serie di questioni già sollevate, quali ad esempio il passaggio del personale addetto al servizio idrico alla nuova società o come verranno gestiti i frequenti guasti e disservizi che periodicamente si registrano, soprattutto nel periodo estivo cui andiamo incontro, e che tanto disagio arrecano ai cittadini ora che ad occuparsene è il nuovo soggetto di cui, si ricorda, il Comune di Scicli è membro del Consiglio direttivo.
Il timore– conclude il Partito Democratico di Scicli- è che per avere una risposta efficace dovremo sollecitare ancora e ancora il nostro Sindaco”