È stato sottoscritto ieri durante il Gran Galà della Cultura e Legalità, tenutosi al Teatro Tenda di Ragusa, un atto di adesione per l’intero circondario di Ragusa grazie al supporto della Prefettura di Ragusa.
Ieri è stato siglato, infatti, il “Protocollo d’intesa per assicurare la piena attuazione delle funzioni di tutela dei minori destinatari di provvedimenti giudiziari civili e penali, ivi inclusi quelli riguardanti i minori vittime di abusi sessuali o maltrattamenti intra-familiari”.
Quest’atto è derivazione di un procedente protocollo, sottoscritto a Catania il 27 ottobre 2022, volto ad assicurare la piena attuazione delle funzioni di tutela dei minori destinatari di provvedimenti giudiziari civili e penali e del successivo protocollo di intesa sottoscritto presso la Prefettura di Ragusa il 4 maggio 2023.
Il nuovo documento sottoscritto, segue le attività realizzate nel corso del progetto “Liberi di scegliere”, e s’inserisce nell’ambito di attività già attuate dalla Prefettura di Ragusa, volte a prevenire la dispersione scolastica e la devianza giovanile e ad assicurare la piena realizzazione delle funzioni di tutela dei minorenni o dei giovani adulti.
Questo pomeriggio a sottoscrivere il Protocollo erano presenti il Prefetto di Ragusa, il Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catania, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, il Presidente del Tribunale di Ragusa, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, il Direttore del Centro per la Giustizia Minorile della Regione Siciliana, il Sindaco di Ragusa, il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Dirigente degli Uffici Scolastici e Regionale e Provinciale e infine il Presidente del Consiglio degli Avvocati di Ragusa.
Il nuovo protocollo impegnerà i Comuni capofila dei Distretti socio-sanitari della provincia di Ragusa (Vittoria, Ragusa e Modica) a fornire interventi di prevenzione, recupero e promozione sociale dei giovani esposti a devianza e dispersione scolastica.
In quest’azione gli Uffici Scolastici, regionale e provinciale, in collaborazione con i Dirigenti scolastici coordinatori degli Osservatori d’Area degli istituti della provincia per la dispersione scolastica, dovranno individuare le scuole delle aree più a rischio.
La novità del protocollo è la costituzione di equipe multidisciplinari, chiamate a intercettare i disagi personali e familiari, fornire supporto psicologico ai minori e svolgere attività di mediazione e sostegno.
Le Equipe, inoltre, forniranno alle Autorità giudiziarie ogni informazione necessaria per interventi a tutela dei minori in condizioni di criticità personale e familiare, tra cui quelle concernenti le situazioni di dispersione scolastica.
Saranno create tre Equipe Multidisciplinari Integrate (E.M.I.) una per Distretto Socio Sanitario. Le attività saranno coordinate dall’ASP di Ragusa. Ogni equipe sarà composta da figure professionali dedicate tra cui uno specialista in neuropsichiatria infantile, uno psicologo, un assistente sociale per Distretto, un mediatore culturale, un operatore giudiziario.
Infine, essendosi delicato un contesto fortemente collaborativo il Centro per la Giustizia Minorile per la Sicilia promuoverà la definizione di politiche territoriali, anche attraverso la costruzione di un dialogo con gli altri attori istituzionali.