Un servizio di assistenza psicologica per i residenti dei lotti Iacp di Pozzallo coinvolti dall’ordinanza urgente di sgombero emanata dal sindaco lo scorso mese di aprile.

Come dire ad un malato grave, in attesa di una diagnosi e di una cura, che nel frattempo ha a disposizione delle carezze. Niente in contrario, per carità, ma quello che i cittadini si attendono in questo momento è ben altro.

“Vista l’emergenza sociale che negli ultimi giorni ha visto coinvolta la popolazione pozzallese residente in Piazzale Italia, i Servizi Sociali del Comune di Pozzallo hanno chiesto la collaborazione dell’Equipe Psicologica dell’emergenza (EPE) dell’ASP di Ragusa, per poter attivare un servizio di assistenza psicologica indirizzato ai residenti dei lotti coinvolti.

Il servizio sarà rivolto sia ad adulti che ai minori e mira a prevenire disagi che possono derivare da questo stato di incertezza che si spera si possa risolvere il più presto possibile” scrive il sindaco Ammatuna ed è quello che si augurano un pò tutti.

Dalla Regione, dopo le rassicurazioni del Presidente Schifani che, a stretto contatto con il capo della Protezione civile Salvo Cocina, aveva detto di stare valutando la situazione e di attivare un un aiuto economico per le famiglie interessate, nessuna notizia.

Dopo le corse in avanti e le marce indietro sulla necessità reale di sgomberare gli alloggi, nessuna presa di posizione concreta e ufficiale, nessun verbale, nessuna decisione. Solo indiscrezioni, parole dette a denti stretti che lasciano nel limbo decine di famiglie.

E allora che si fa?

Nell’attesa chi vuole può approfittare del sostegno psicologico gestito dall’Asp di Ragusa nei locali della guardia medica di Pozzallo previo appuntamento telefonico al numero 0932 1839325. Intanto, lunedì 13 maggio dalle 9:00 alle 13:30; mercoledì 15 maggio dalle 14:30 alle 18:30; venerdì 17maggio dalle 14:30 alle 18:30; lunedì 20 maggio dalle 9:00 alle 13:30. Successivamente verranno comunicate le altre date.

Se non ci fosse da piangere, ci sarebbe davvero da ridere!