E’ durata circa un’ora e mezza la seduta del Consiglio comunale di Modica riunitosi ieri sera per discutere i tre punti posti all’ordine del giorno dei lavori, due dei quali sono stati approvati.
Si tratta della ratifica della variazione di bilancio relativa alla transazione digitale (608 mila euro di fondi PNRR) adottata dalla Giunta comunale e del regolamento del Gruppo comunale dei Volontari di Protezione Civile in attuazione del Codice della stessa su direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
I due punti sono stati approvati all’unanimità dei presenti.
Se apparentemente potrebbe sembrare una seduta di ordinaria amministrazione, in effetti il clima respirato in aula sottintende una serie di malumori, non meglio noti agli osservatori che a questo punto possono solo immaginare.
Il terzo punto, quello relativo all’affidamento del servizio di tesoreria comunale per tre anni e alle direttive in merito all’espletamento della gara, su richiesta del presidente della terza commissione (Bilancio), Alessio Ruffino, è stato ritirato perchè si intende approfondire l’argomento, già approvato dalla prima commissione (Affari Generali). Nello specifico, il Comune deve provare a mettere a bando la tesoreria Comunale e sembrerebbe che siano stati previsti 15mila euro per la banca che appalterà il servizio.
Il consiglio ha accolto il ritiro del punto e la presidente ha chiuso la seduta riservandosi di concordare in conferenza dei capigruppo la prossima convocazione.
Nella trattazione dei due punti approvati sono intervenuti i consiglieri Nigro, Spadaro ( che ha approvato i due punti, invitando l’Assessore Drago a fare di più per intercettare quanti più contributi possibili per la transazione digitale dell’Ente) e Aurnia. Il Consigliere Nigro è intervenuto sul problema ordine pubblico in città dopo i numerosi furti registrati ed ha chiesto lo sblocco del progetto per la nuova videosorveglianza.
L’amministrazione comunale ha annunciato la convocazione di un tavolo interforze.
In merito al punto relativo alla variazione di bilancio Nigro ha bacchettato l’assessore Drago in quanto gli atti sono stati inviati oltre il termine previsto il che non permette, come spesso accade e come già lamentato in passato, il confronto su scelte programmatiche. Un intervento a gamba tesa che, anche in questo caso, non è forse piaciuto a tutti. In buona sostanze il consigliere Paolo Nigro, è preoccupato per la mancata approvazione degli strumenti finanziari, richiamando la nota dei Revisori che anche in questa occasione non hanno mancato di fare arrivare una raccomandazione invitando l’Ente “di dotarsi di strumenti di programmazione aggiornati ( – Dup e Bilancio di Previsione2023-2025), tenuto anche conto che i termini sono abbondantemente scaduti”.
Sul secondo punto, è intervenuto il consigliere Giammarco Covato, che ha illustrato l’atto con l’emendamento correttivo, presentato in seconda commissione, dallo stesso presieduta ed approvato in consiglio, afferente al dispositivo della proposta deliberativa.
In attesa di conoscere la data della prossima seduta, ci si attendono nuovi risvolti sui mal di pancia politici o semplicemente sul desiderio di analizzare ed esprimere il proprio parere non sempre a prescindere da tutto. Una “pretesa” che evidentemente rende poco sereno il clima a Palazzo San Domenico.