Mancano pochi giorni all’avvio ufficiale del 180mo della Diocesi di Noto, eretta canonicamente il 15 maggio del 1844 da Papa Gregorio XVI con la bolla Gravissimum sane munus.
La Chiesa di Noto si prepara a vivere un anno di grazia e solenne, in queste ore è giunta alla Diocesi di Noto una lettera del Santo Padre, Papa Francesco, indirizzata al Vescovo di Noto, Mons. Salvatore Rumeo per augurare un buon inizio dei festeggiamenti.
Mons. Salvatore Rumeo ha reso noto questa mattina, la lettera del 2 maggio 2024 che ha ricevuto dal Pontefice, mentre era insieme ai sacerdoti per l’incontro di aggiornamento presso la Casa del Clero di Noto.
Il Santo Padre, rivolgendosi a Mons. Rumeo, estende il suo saluto alla comunità diocesana, esortando tutti “a fare memoria del passato, non per rimanervi intrappolati, ma per trovare in esso la forza di vivere il presente con coraggio e la capacità di guardare al futuro con speranza”.
Il Papa nel suo messaggio, raccomanda inoltre che questo evento commemorativo “possa stimolare l’itinerario di fede e di testimonianza evangelica”, rilanciando l’impegno pastorale “volto ad affrontare le molteplici forme di povertà presenti sul territorio, spendendovi con tenera prossimità e amore concreto in favore di quanti sono ai margini della società”.
Infine, il Santo Padre ricorda come la Chiesa di Noto sia ricca di testimoni del Vangelo, citando in particolare il Venerabile Giorgio La Pira, come pure tanti sacerdoti che si sono prodigati per il Regno di Dio e con il loro esempio auspica un rinnovato cammino per la Diocesi, perché tutti diventino “sempre più strumenti di bontà e di fraternità, aperti al dialogo con tutti”.
Dunque, a partire proprio dal 15 maggio, giorno dell’anniversario, con una solenne Adorazione Eucaristica in ogni parrocchia della Diocesi si darà inizio solennemente a questo anno di grazia. Il momento di adorazione a Noto si svolgerà a livello vicariale, nella Basilica Cattedrale di San Nicolò, con la presenza di tutte le comunità parrocchiali del Vicariato, con inizio alle ore 19:00.
“Siamo grati al Signore Misericordioso per il dono della fede che ha accompagnato la storia di questa meravigliosa terra fin dai primi secoli di vita del Cristianesimo suscitando germogli di santità e di carità apostolica”, scrive il Vescovo di Noto, Mons. Salvatore Rumeo, nella sua Lettera Pastorale “In Gesù Cristo Buon Pastore, pellegrini di speranza nel mondo”, scritta in occasione dell’evento dei 180 anni.
La lettera di Papa Francesco a Mons. Salvatore Rumeo