Svincolati Milazzo 70
Virtus Ragusa 75
Parziali: 15-14, 34-35, 54-59.
Svincolati Milazzo: Salvatico 5, Niang ne, Barbera ne, Battaglia 13, Odigie 8, Bolletta 2, Karavdic 11, Malual ne, Scredi 17, La Bua ne, Perfigli ne, Manfrè 14. All.: Trimboli
Virtus Ragusa: Brown 22, Piscetta 2, Epifani, Cioppa 10, Simon 2, Cascone ne, Vavoli 8, Sorrentino ne, Gaetano 17, Mirabella ne, Ianelli 14. All.: Recupido
Arbitri: Greco di Catanzaro e Tartamella di Trapani
Milazzo – Battendo a domicilio gli Svincolati Milazzo in gara 2 dei quarti di finale play off del campionato di serie B interregionale, la Virtus Ragusa stacca il pass per la semifinale, dove se la vedrà con la Power Salerno.
La squadra di Recupido controlla per buona parte il match, resiste alla rimonta del quintetto mamertino e si aggiudica la partita del “PalaMilone” con autorevolezza, nonostante l’assenza di capitan Sorrentino (a referto per onor di firma).
Nello score finale risaltano i 22 punti di Marcus Brown e i 17 (con 12 rimbalzi) di Franco Gaetano. In doppia cifra anche Cioppa e Ianelli.
L’avvio è contratto, con pessime percentuali dal campo, e la partita ruvida, in pieno spirito playoff. Milazzo non vede mai il canestro da tre punti (0/6 nel quarto), ma regge nella lotta a rimbalzo. Due triple di Ianelli nell’ultimo minuto portano in vantaggio la Virtus, prima dei due liberi di Scredi che sanciscono il 15-14 per la Svincolati al 10’.
Più frizzante l’avvio del secondo periodo. Battaglia spezza l’incantesimo dall’arco, Epifani impatta dal palleggio (18-18 al 12’). Piscetta buca la zona di Trimboli col semigancio, ma cinque punti consecutivi di Scredi proiettano la Svincolati sul +3. Reazione rabbiosa di Brown, a segno per due volte dall’arco: 25-28. In mezzo a qualche palla persa banale, regna l’equilibrio. Si mettono in moto i lunghi ragusani: Vavoli e Gaetano siglano il 30-33. Milazzo ribalta la situazione, ma il canestro di Simon permette a Ragusa di chiudere in vantaggio la prima metà di gara: 34-35.
Ne ha di più la Virtus al ritorno sul parquet: Vavoli segna il +5 in transizione, Cioppa arrotonda sul +8 con una tripla stratosferica dall’angolo. Trimboli ferma immediatamente la partita. La schiacciata di Brown in campo aperto, dopo un furto della difesa, riscrive il massimo vantaggio (36-46). Manfrè ritira su il morale alla formazione di casa, ma Gaetano ci mette tutti i mezzi compresa una stoppata su Odigie e due canestri di gran mestiere per ostacolare i piani della Svincolati. Milazzo è brava, però, a resistere ai tentativi di spallata: all’ultimo mini intervallo il gap è di appena cinque punti (54-59).
Battaglia e Odigie riportano la Svincolati a contatto (58-59). Brown interrompe quasi tre minuti d’astinenza, ma la Virtus concede canestro e fallo a Scredi (61-62 al 33’). Vavoli e Ianelli, con la quarta tripla della sua partita, scavano un altro solco: +6 Ragusa.
Comincia il corpo a corpo decisivo e non si segna quasi più: Ragusa primeggia a rimbalzo d’attacco, ma è la solidità della difesa (provvidenziale un recupero di Piscetta) a togliere certezze ai padroni di casa. La tripla di Brown consente alla Virtus di entrare negli ultimi due minuti con la doppia cifra di vantaggio (63-73), anche se un tecnico all’americano di fatto la vanifica. Cioppa con una tabella non dichiarata fa scorrere i titoli di coda, Ragusa controlla il finale e si aggiudica la serie.
“Faccio i complimenti a Milazzo – dice coach Gianni Recupido a caldo -. E’ stata una partita vera, loro hanno fatto una gran bella prestazione, noi siamo stati bravi a rimanere sempre in controllo, anche nei momenti di maggiore difficoltà. E’ un ulteriore passo avanti. Andiamo a giocarci la semifinale contro una contendente di gran livello. Faccio i complimenti ai ragazzi. Adesso un giorno di riposo, poi da martedì testa a Salerno”.