Questa mattina è arrivata la notizia tanta attesa per la città di Ragusa e per quanti sono devoti di San Giorgio, infatti il Vaticano con apposito decreto ha dichiarato il Santo Cavaliere Patrono della Città.
Il Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, con sede in Vaticano, si è pronunciato in merito alla diatriba che va avanti da mesi sul patrono della città capoluogo.
Con apposito decreto San Giorgio è stato dichiarato patrono “aeque principalis”, che in termini tecnico sta a significare ugualmente a san Giovanni Battista, accogliendo in via del tutto eccezionale la richiesta avanzata dal vescovo di Ragusa, Mons. Giuseppe La Placa.
Nello specifico il decreto vaticano stabilisce che “San Giovanni Battista è patrono principale della Diocesi e della Città di Ragusa e San Giorgio Martire è patrono “aeque principalis” della medesima città, escluso ogni altro titolo”.
Attraverso questo documento la Santa Sede ha risposto in questo modo alla situazione anomale che si è venuta a creare negli ultimi mese. La risposta è frutto anche della particolare situazione che nel tempo si è venuta a creare su i due Santi Patroni.
Mons. Giuseppe La Placa lo scorso 11 marzo sollecitava, per “ragioni pastorali e storiche”, di dichiarare San Giorgio patrono della Città di Ragusa “aeque principalis” con San Giovanni Battista. Per questo il Dicastero ha prontamente risposto.
“È solo a motivo della Sua valutazione pastorale – scrivono il prefetto cardinale Arthur Roche e il segretario monsignor Vittorio Francesco Viola ofm – che questo Dicastero risponde positivamente alla richiesta”. Inoltre aggiungono: “Come pastore Ella ha giustamente ritenuto di farsi voce della maggior parte dei fedeli che, con semplicità e senza faziosità, si affidano con uguale devozione al patronato di San Giovanni Battista e di San Giorgio”.
Ricevuta la comunicazione dalla Santa Sede, mons. Giuseppe La Placa ha provveduto ad emanare il suo relativo decreto nominando i due santi compatroni e informato i fedeli di questa scelta.
Questa notizia, tanto attesa dalla comunità cittadina, giunge alle porte del festeggiamenti esterni in onore del Santo Cavaliere che ogni anno vengono organizzati ad Ibla.