Vittoria – Ultimo appuntamento di una stagione trionfale domani pomeriggio per il Vittoria FC.
Domani alle 16, infatti, i biancorossi di Danilo Rufini (nella foto)scenderanno in campo al
“SS, Trinità Fasanò” di Petralia Soprana per la finale di Coppa Italia Promozione.
Avversario dei biancorossi, il Città di San Vito Lo Capo che in semifinale ha battuto il San Giorgio Piana.
La gara in programma al “Luigi Failla”, su decisione della LND Sicilia è stata spostata a Petralia Soprana pare per una ridotta capienza dello stadio di Castelbuono.
Così come il Vittoria FC, anche i trapanesi grazie alla finale contro i biancorossi hanno acquisito il diritto di partecipare la prossima stagione al campionato di Eccellenza avendo D’Agosta e compagni conquistato il massimo campionato regionale di calcio vincendo il girone D.
Al “SS Trinità Fasanò“”, dunque, si giocherà soltanto per il prestigio di vincere il trofeo intitolato alla memoria del dottor Orazio Siino e scrivere così il nome del successore della Supergiovane Castelbuono che lo conquistò la scorsa stagione battendo al “Barone” di Modica l’FC Misterbianco.
Dopo alcuni giorni di meritato riposo concessi alla squadra dopo la vittoria nella semifinale con il Valdinisi, i biancorossi si sono ritrovati e hanno ripreso la preparazione in vista dell’ultimo appuntamento stagionale in cui Sferrazza e compagni avranno la possibilità di conquistare il “Double” a completamento di una stagione entusiasmante in cui i biancorossi oltre a ottenere tanti successi sul campo sono riusciti a far riaccendere la “passione” per il calcio ipparino in tutta la città.
“Sono contento perchè finalmente si torna a giocare – spiega il tecnico Danilo Rufini – e per chi come me fa l’allenatore non c’è cosa più bella che vivere queste giornate dove ci sarà in palio qualcosa d’importante. La Coppa Italia, insieme al campionato era un nostro obiettivo e siamo riusciti a centrare la finale e ora che ci siamo vogliamo provare a vincerla e portare un altro trofeo a Vittoria. È chiaro – continua – che non ci saremo solo noi in campo, perchè le stesse motivazioni che abbiamo noi le avranno anche i nostri avversari, quindi, la differenza sarà fatta dall’approccio alla partita, dalla mentalità e dalla determinazione e vincerà la partita la squadra che avrà più pazienza e che saprà soffrire meglio nei momenti di difficoltà e saprà sfruttare le occasioni che riuscirà a creare. È una gara secca quindi l’approccio sarà fondamentale come lo sarà l’equilibrio che sapremo mantenere per tutta la partita. Affronteremo una squadra forte che è stata in lotta per la vittoria del campionato nel suo girone e in semifinale ha eliminato proprio il San Giorgio Piana che ha vinto il campionato, quindi un avversario difficile che affronteremo al meglio cercando come sempre di individuare e limitare i loro punti forti e cercheremo di colpirli in quelli che magari capiremo essere i loro punti deboli. Loro arriveranno alla finale nella migliore condizione perchè fino a domenica scorsa hanno giocato e non hanno interrotto il clima partita e potrebbero avere un piccolo vantaggio, ma conclude Rufini – tante volte prepari le partite alla perfezione e le sbagli e tante volte come succederà a noi domani arriveremo alla sfida meno allenati di loro, ma, se mettiamo in campo la mentalità giusta potremo fare la gara che vogliamo e provare a portarla a casa”.
Foto di Vincenzo Russo