Modica – Un cittadino straniero residente a Modica è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria dagli agenti del Commissariato di PS di Modica.
La denuncia è scattata perchè lo straniero è ritenuto responsabile del reato di raccolta abusiva di rifiuti. Allo stesso è stato sequestrato preventivamente il furgone nel quale erano sistemati 600 kg di rifiuti ferrosi, computer, climatizzatori e batterie esauste di autovetture.
Il mezzo è stato affidato in custodia ad apposita ditta, mentre i rifiuti sono stati avviati al corretto smaltimento considerato che, in particolare modo le batterie delle automobili e i componenti elettrici, sono altamente inquinanti e pericolose per la salute pubblica se abbandonate indiscriminatamente e non gestite da personale specializzato.
Nell’ambito dei medesimi controlli sul territorio modicano al fine di prevenire le condotte illecite legate al non corretto smaltimento dei rifiuti ed all’abbandono incondizionato degli stessi nel centro abitato e nelle contrade rurali, gli agenti del Commissariato di via Cornelia hanno contestato una sanzione amministrativa a un altro autotrasportatore, originario della provincia di Catania in quanto, sebbene autorizzato alla raccolta di determinate categorie di rifiuti, non esibiva agli Agenti delle Volanti parte della idonea documentazione richiesta per legge. La sanzione amministrativa peraltro ha comportato il sequestro del camion.
I controlli sul territorio proseguiranno e rientra nella mission della Polizia di Stato non solo per salvaguardare il valore ambiente comune ma altresì intercettare ed arrestare i flussi di denaro legati alla raccolta e smaltimento di rifiuti da parte di soggetti non autorizzati per legge, atteso che risulta particolarmente redditizio il mercato illegale ed in quanto tale, risulta essere particolarmente appetibile da chi vuole lucrare recando danno alla collettività.