Attualità

Un giardino per ridare nuova vita all’ex scalo merci di Ragusa, ma non solo!

E’ in programma domani, 23 maggio, l’inaugurazione del Giardino dell’ex Scalo Merci a Ragusa.

Con questa inaugurazione comincia a concretizzarsi il nuovo look dell’area dell’ex Scalo Merci. L’intera area è stata interessata da lavori che hanno cambiato radicalmente l’aspetto della zona.

Domani, alle 11, sarà inaugurata la parte destinata a Giardino e inclusa nel più grande progetto dell’Amministrazione comunale delle opere a supporto della realizzanda metropolitana di superficie.

Ma il Piano spesa della Legge su Ibla approvato in Consiglio Comunale, prevede numerosi interventi che intendono valorizzare il Centro Storico, da Ibla a Ragusa Superiore.

Ne è esempio l’intervento da 800.000 € che realizzeremo in via Monelli, la cosiddetta “strada del cimitero” che, con nuova illuminazione, nuovo asfalto e nuove caditoie, diventerà a tutti gli effetti la terza arteria stradale per Ibla insieme a via Risorgimento e Corso Mazzini.

Il principio dell’unico Centro storico troverà applicazione nei numerosi capitoli previsti dal Piano spesa, ad esempio nelle voci per manutenzioni (€ 400.000), decoro urbano (€ 200.000), segnaletica (€ 50.000), recupero del nostro patrimonio artistico, dalla settecentesca Arca santa della cattedrale di San Giovanni battista alle tele di Tommaso Pollace (€ 25.000)” dichiara il sindaco Cassì.

“Non solo opere e lavori – prosegue l’assessore al Centro storico, Giovanni Gurrieri – nel Piano spesa sono previsti anche incentivi, pari a € 150.000, per sostenere la residenzialità, sul modello di interventi già realizzati in tante città del Nord e del Sud che come noi soffrono la desertificazione dei quartieri storici.

Gli incentivi saranno normati da uno specifico regolamento approvato in Consiglio comunale, che avrà due pilatri:

1)    Ristrutturazione di immobili da destinare ad abitazione principale: contributo a fondo perduto pari a € 5.000 con il solo obbligo di rendicontarne l’utilizzo e mantenere residenza e dimora del nucleo familiare nell’immobile per un periodo minimo di 5 anni.

2)    Insediamento di studenti iscritti a un corso di laurea presente in città e che si traferiscono nel centro storico: contributo agevolativo per l’abbattimento del canone di locazione fino a un massimo di € 1.500, in base ad attestazione ISEE.

Un benefit che darà 3 risultati: rendere ancora più attrattiva la nostra università per studenti fuorisede, rivitalizzare il Centro, portare a galla il fenomeno degli affitti in nero.

Mantenuta anche la quota di contributi riservati alle attività economiche, pari a € 200.000”.

Published by
Redazione