Scicli – Sfuma in finale per la Cartia Plant di Scicli, il sogno di conquistare il titolo nazionale di calcio a 7 Csen, le cui fasi finali si sono disputate a Rimini lo scorso weekend.
Il team sciclitano è arrivato fino all’atto conclusivo della manifestazione alla quale hanno partecipato oltre 500 atleti in rappresentanza di 34 squadre provenienti da ogni parte d’Italia,
Dopo avere dato prova di una serie di giocate convincenti, oltre che determinanti, che, infatti, erano valse non solo la possibilità di staccare il pass ma anche di presentarsi alla vigilia della gara più importante del torneo con i favori del pronostico, la Cartia Plant, pur muovendosi con estrema perizia, è stata costretta a soccombere con un gol di scarto nei confronti dell’altra finalista, lo United Sport Vercelli.
Tutto ciò, comunque, non ha spento l’entusiasmo del gruppo guidato dal presidente Salvatore Cartia, gruppo accompagnato per l’occasione dal presidente del comitato provinciale Csen Ragusa, Sergio Cassisi, che serberà memoria di questa fantastica esperienza ancora a lungo.
“Anche perché – sottolinea Cassisi – ci siamo fatti notare per le nostre caratteristiche e, non a caso, eravamo dati come squadra favorita per il successo finale. Poi, come si sa, nel calcio tutto può accadere. E non siamo riusciti a fare emergere i nostri maggiori valori nelle battute conclusive del torneo. Ciò non toglie che i ragazzi abbiano dato il massimo, come testimonia il fatto che ad Alex Gennuso sia stata attribuita la palma di capocannoniere mentre Mattia Spitale si è messo in mostra per il gol più bello, una conclusione in rovesciata al volo che è andata a infilarsi all’incrocio dei pali e che ha generato una standing ovation complessiva. Peccato per il mancato successo, ma ci rifaremo alla prossima occasione. Ringraziamo Michele Falvino, presidente regionale Csen Toscana e responsabile nazionale calcio Csen, e Michele Stante, responsabile del torneo, per la disponibilità mostrata e per l’impeccabile organizzazione”.
La squadra della Cartia Plant Scicli era formata da: Damiano Carpinteri, Daniele Alescio, Mattia Spitale, Giuseppe La China, Eduard Pellegrino, Franco Trovato, Alex Gennuso, Angelo Vilardo, Savio Trovato, Jhonny Musso, Enrico Modica, Simone Drago e Carmelo Massari. Ad accompagnare la squadra, oltre a Cartia e Cassisi, anche il dirigente Salvatore Aprile.