Modica

Modica, mattatoio comunale, terminata la protesta. Locali chiusi fino al nuovo bando

È terminata ieri la protesta dei 20 dipendenti della società “La Contea macellazione”, che gestiva il Mattatoio comunale.

Ricordiamo, infatti, che l’occupazione era iniziata lunedì dopo il provvedimento di sospensione dell’attività di macellazione disposto dal dipartimento veterinario dell’Asp di Ragusa.

E questo perche erano state riscontrate irregolarità da parte dai NAS. Ieri mattina però hanno dovuto smontare il presidio perché era arrivata anche l’ordinanza di sgombero della struttura da parte del Comune di Modica, proprietario dell’immobile.

I legali della società “La contea macellazione” stanno verificando la possibilità di chiedere una sospensiva della doppia ordinanza, quella dell’Asp e del Comune. I lavoratori sperano che la vicenda possa avere una soluzione in tempi brevi, evitando danni economici al datore di lavoro e, di conseguenza, a loro stessi.

Intanto anche il sindaco di Modica Maria Monisteri conferma che bisognerà attendere settembre per la riapertura della struttura. “La gestione era già in scadenza– spiega il sindaco- ma alla luce di quanto successo non potevamo che emettere l’ordinanza di sgombero dei locali. Da questo momento il macello resterà chiuso ma c’è già il bando pronto quindi massimo nel mese di settembre riaprirà con una nuova gestione”.

Rispetto poi alla questione legata agli interventi di cui il mattatoio necessita da tempo il sindaco chiarisce che “si tratta di lavori di manutenzione ordinaria che potremmo fare noi o prevedere nel bando che ad occuparsene sia la nuova ditta che lo gestirà”  

Nel frattempo che il mattatoio comunale resterà chiuso si potrà andare a macellare a Ragusa o a Pozzallo questo ovviamente comporterà disagi e costi superiori per gli allevatori con la speranza che i tempi previsti siano rispettati.

Intanto azienda e lavoratori sono entrati in crisi, non hanno ancora trovato solidarietà ed anche gli esponenti politici che nel territorio che contano si tengono alla larga da questa vicenda.

Domani sera una delegazione di lavoratori, potrebbe incontrare, a Rosolini, il candidato alle europee di 5Stelle Giuseppe Antoci.

Published by
Mariacarmela Torchi