Ieri la solenne messa pontificale presieduta dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa, e concelebrata da tutti i parroci e i sacerdoti del Vicariato di Comiso, ha concluso il giorno della festa liturgica di Sant’Antonio di Padova.
La celebrazione è stata animata dalla corale parrocchiale, accompagnata dal maestro Antonio Musso. Dopo l’omelia del vescovo, la confraternita di Sant’Antonio insieme a tutte le confraternite della città, hanno rinnovato le promesse confraternali.
A conclusione un momento emozionante che già da qualche anno conclude questo giorno solenne con il coro dei bambini del catechismo che ha intonato l’inno “Salve, oh Santo” e subito dopo ha gridato per tre volte viva Sant’Antonio.
La comunità ora si prepara alla festa esterna. Nella giornata di sabato, vigilia della festa esterna, eventi principali sono alle 19 con la celebrazione eucaristica presieduta dal sacerdote Enzo Barrano, parroco di Sant’Antonio, e animata dalla corale parrocchiale accompagnata all’organo dal maestro Musso. Parteciperanno i bambini battezzati nel corso dell’anno i quali riceveranno una particolare benedizione. Alle 20,30, poi, sul sagrato della chiesa, composizione musicale con testi e brani e danze dal titolo “I mille sì di Maria”, con l’interpretazione dei professionisti della compagnia teatrale Rdl Ragazzi del Lago e degli allievi delle scuole di teatro siciliano formate da Carlo Tedeschi. Durante la serata, sagra dei panini con salsiccia.