Il dito nell'occhio

Modica, chiarito il ‘mistero’ della rotatoria Liccumie. Dopo 10 anni si farà

“Una rotatoria sulla statale” un titolo che evoca una famosa canzone (una rotonda sul mare”) ma qui l’unica cosa che canta sono le carte.

In queste ultime settimane, passando dal Polo Commerciale, all’altezza di una nota struttura commerciale in corrispondenza dell’intersezione con la Via Cava Gucciardo e la Via Alberto Portogallo, sta prendendo forma la famosa rotatoria che in realtà doveva essere già realizzata da tempo.

Nel lontano 2014, infatti, il consiglio comunale di Modica, aveva deliberato, contestualmente all’approvazione di variante presentato dalla Ditta “Costruzioni Fratelli Avola” per la realizzazione dell’impianto produttivo da adibire a struttura commerciale, la realizzazione della rotatoria.

C’è di più era stato deliberato anche che la variante era condizionata dalla effettiva realizzazione del progetto entro il termine di tre anni dall’inizio dei lavori, decorso il quale, la variante urbanistica connessa al progetto approvato, doveva intendersi decaduta con l’automatica acquisizione della destinazione urbanistica originaria.

Insomma, in parole povere, la ditta doveva realizzare la rotatoria entro tre anni, pena il venir meno della variante stessa.

Ovviamente è chiaro agli occhi di tutti (senza leggere le carte di cui ovviamente disponiamo) che i termini non sono stati rispettati, nonostante le sollecitazioni anche del consigliere Giovanni Spadaro che però ad onore del vero, era fra i consiglieri, seppur di opposizione, che nel 2014 approvarono la variante. Mentre allora fra gli astenuti ci furono D’Antona e Ruffino.

Sappiamo che Salvador Avola, uno dei titolari della ditta, ex vice presidente del consiglio comunale con l’allora giunta Buscema, è sempre stato vicino al Pd. Ma sappiamo anche nel 2014 sindaco di Modica era già Ignazio Abbate a cui pare l’imprenditore modicano sia piuttosto vicino.

Detto questo, ad oggi, non solo la rotatoria non è stata realizzata ( solo un accenno di cantiere, come vedremo dopo), ma non ci risulta che la variante sia stata considerata decaduta. Questo vuol dire che la ditta ha beneficiato dell’approvazione della variante senza pagare gli oneri di urbanizzazione? Non è proprio così. Sembra che la ditta in questione, abbia pagato regolarmente gli oneri dovuti, dal momento che non ha realizzato la fatidica rotonda. Dopo di che l’impresa ha cessato la sua attvità.

Nel 2022, l’ex consigliere Franco Militello, sulla questione presentò anche un esposto alla Procura della Repubblica e pare che gli accertamenti siano ancora in corso.

Intanto, come deliberato dall’attuale giunta comunale il 16 maggio del 2024, la rotatoria verrà realizzata ma da un’altra impresa, la Società Oasi Residence e sempre a titolo gratuito. Cioè, la stessa formula, usata in precedenza con la ditta Costruzioni Fratelli Avola.

Tutti i retrocena e le polemiche che ci sono state in questi anni, vengono archiavate con la nuova decisione della Giunta. Insomma la questione è stata nel passato un po’ complicata ed ingarbugliata, e ovviamente nessuno ne parla più, perché si è convinti che l’importante è fare le cose poi se nel farla ci si dimentica sbadatamente di non seguire i protocolli previsti dalla legge poco conta.

Alla fine, come sempre, saremo tutti contenti di avere una nuova opera pubblica che potrà essere utilizzata per le successive campagne elettorali.

View Comments

  • Invito la Redazione del Domani Ibleo ad accertarsi con atti e documenti se la Ditta Avola Salvador ha pagato gli Oneri di Urbanizzazione per la Variante che prevedeva la Rotatoria.

Published by
Redazione