Chiaramonte – Ha riportato traumi alla testa al volto e alle costole l’operaio di 56 anni che ieri mattina è stato colpito da un macchinario in movimento mentre stava lavorando nell’azienda Mondial Granit sulla provinciale Comiso – Chiaramonte.
L’uomo ha riportato traumi alla testa, al volto e alle costole e si trova ricoverato al “Guzzardi” di Vittoria, ma fortunatamente non è in gravi condizioni.
Dai primi accertamenti sembrerebbe che l’incidente sia stato causato da un errore umano.
«Siamo profondamente addolorati per quanto accaduto al nostro dipendente – spiega Giusy Damigella, C.F.O. dell’azienda – sono cose che non vorremmo mai accadessero, purtroppo però l’errore umano è dietro l’angolo. Il nostro dipendente è stato soccorso immediatamente dal responsabile del personale, Angela Damigella e dal medico del lavoro presente in azienda, che ha da subito prestato le prime cure all’infortunato, attendendo i soccorsi del 118, immediatamente allertati dallo stesso direttore del personale.
Nella nostra azienda c’è un’attenzione totale alla normativa di cui al d. lgs. 81/08 (T.U. sicurezza sul lavoro); c’è un protocollo aziendale di prevenzione particolarmente incisivo ed addirittura maggiormente precauzionale rispetto ad una normativa già di per se’ rigida e rigorosa. Siamo attentissimi alla sicurezza degli operai e chiediamo – anzi pretendiamo – che gli operai prestino attenzione massima al rispetto delle norme di sicurezza e quindi al rispetto delle loro vite”.
L’organizzazione dell’azienda ha permesso in passato di salvare vite umane anche laddove non si sia trattato di incidenti sul lavoro. La tempestività dei soccorsi e le competenze acquisite dai responsabili dell’azienda sono risultate, in alcuni casi, determinanti.
Circa due anni fa, un dipendente è stato colto da infarto durante l’orario di lavoro; l’uomo non si era reso conto della situazione. Per fortuna un responsabile dell’azienda – grazie alle competenze acquisite – riconobbe i sintomi dell’infarto e praticò le manovre di primo soccorso che salvarono la vita al dipendente. Lo scorso anno, un altro dipendente, venne soccorso per un’epatite fulminante. Anche in questo caso, la competenza e la tempestività dei soccorsi furono determinanti”.
«Alla Mondial Granit – spiega Giusy Damigella – c’è attenzione massima per i dipendenti: “prima di tutto per le persone” questo è il postulato da cui trae humus la nostra policy aziendale. L’utilizzo di tutti i sistemi di sicurezza è pedissequamente rispettato. Ovviamente tutto ciò non può escludere l’errore umano, come nel caso in specie. In ogni caso, cerchiamo di seguire i dipendenti nel decorso sanitario, cercando i centri migliori che possano garantire la guarigione”