I disservizi legati alla sanità iblea purtroppo sono sempre attuali e in questi giorni a farsi portavoce delle lamentele degli utenti è il consigliere comunale di Pozzallo, Francesco Giannone che ha deciso di scrivere al Direttore dell’ASP di Ragusa e al Prefetto.
“Ho raccolto, da parte di diversi cittadini, la segnalazione di gravi disservizi nella prenotazione di visite mediche specialistiche presso l’Asp di Ragusa.
In particolare, gli utenti riferiscono di riscontrare non poche difficoltà nell’interloquire ai contatti telefonici dedicati con il personale incaricato, che risulta quasi sempre irreperibile, per ricevere, nei rarissimi casi in cui riescano ad avere un contatto, risposte generiche ed evasive che preannunciano un’attesa di diversi mesi per l’espletamento degli esami.
È evidente che tale stato di cose renda sostanzialmente inaccessibile il servizio sanitario, non consentendo agli utenti di sapere se e quando potranno effettivamente svolgere visite spesso determinanti per approntare in tempo utile le necessarie cure.
Si tratta di gravissime inefficienze che ledono significativamente il diritto alla salute dei cittadini e, soprattutto, delle persone più fragili, che spesso non possono avere fisicamente accesso agli sportelli CUP”, scrive Giannone.
Alla luce della gravità della situazione, il consigliere ha invitato l’Azienda sanitaria ad effettuare gli opportuni riscontri ed intervenire con solerzia, assumendo ogni utile iniziativa per ripristinare quanto prima la piena funzionalità del servizio e garantire, così, concretamente l’accesso alle prestazioni sanitarie da parte dell’utenza.
Nel caso di perdurante inerzia, Giannone annuncia di portare i fatti all’attenzione delle Autorità competenti perché si ponga fine ad una prassi non più tollerabile e si restituisca efficienza e dignità ad un servizio pubblico cruciale, qual è quello della tutela della salute di tutti cittadini.