Ancora sanità e medicina d’eccellenza per la prossima edizione del premio “Ragusani nel Mondo” in programma questo sabato 27 luglio puntuali alle ore 20 in piazza Libertà a Ragusa. Uno dei premiati di spicco sarà il dott Orazio Caffo.
Caffo, è un chirurgo oncologo originario di Modica, la cui carriera e dedizione alla lotta contro il cancro hanno segnato profondamente il campo della medicina.Nato nella città della Contea nel 1964, Orazio Caffo ha mostrato fin da giovane una spiccata propensione per lo studio e la medicina. Dopo aver conseguito la maturità al Liceo Classico Tommaso Campailla con il massimo dei voti, si è laureato nel 1987 in Medicina e Chirurgia all’Università di Catania, ancora una volta con 110 e lode. La sua formazione accademica è proseguita all’Università degli Studi di Parma, dove si è specializzato in oncologia clinica con il massimo dei voti e la lode.Nel 1990, Caffo si è trasferito in Trentino, contribuendo alla creazione dell’unità operativa di Oncologia Medica presso l’Ospedale Santa Chiara di Trento. Inizialmente assistente, è diventato successivamente aiuto anziano, assumendo l’incarico di alta professionalità denominato “Integrazione multidisciplinare”.
La sua carriera ha raggiunto un nuovo apice nel 2016, quando è stato nominato direttore di struttura complessa dell’Unità Operativa di Oncologia Medica. Più recentemente, nel 2023, è stato designato coordinatore della rete oncologica della Provincia Autonoma di Trento. Caffo non ha limitato la sua attività al solo ambito clinico; è infatti professore a contratto presso l’Università degli Studi di Verona, dove insegna Oncologia nel corso di laurea in Scienze Infermieristiche.
La sua carriera è stata caratterizzata da una focalizzazione sul trattamento medico di tutte le neoplasie solide, con un particolare interesse per le neoplasie polmonari e mammarie. Tuttavia, è nel trattamento delle neoplasie urogenitali, in particolare quelle prostatiche, che Caffo ha fatto la differenza, diventando uno dei principali esperti a livello italiano e internazionale.La sua esperienza e competenza sono state riconosciute a livello globale; ha partecipato come relatore a oltre 500 congressi nazionali e internazionali e vanta più di 200 pubblicazioni su riviste scientifiche del settore. E’ anche coordinatore di diversi studi clinici nazionali e internazionali e, dal 2022, coordina le linee guida sulle neoplasie prostatiche dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM).
Grazie al suo impegno ha permesso di migliorare la vita di innumerevoli pazienti in Italia e nel mondo.