Nella giornata di ieri il sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari, si è recata in visita istituzionale presso il Libero Consorzio Comunale di Ragusa, incontrando la commissaria Patrizia Valenti.
Diverse le tematiche discusse all’interno del confronto: lotta al randagismo, sostegno all’offerta scolastica e sviluppo dei collegamenti viari tra il territorio ibleo e l’aeroporto di Comiso.
In primo luogo, è stato sottoscritto l’accordo di programma per la realizzazione di un’Oasi del cane presso l’ex villa del comandante della Base Nato di Comiso, in contrada Cannamellito. L’iniziativa sarà finanziata dando seguito alla variazione di bilancio approvata nelle scorse settimane.
“Diamo risposte concrete alle esigenze dei territori. In questo caso ad un problema sanitario e di sicurezza. Abbiamo accolto la richiesta del sindaco di Comiso e oggi diamo avvio a questo importante progetto che rientra nell’ambito delle politiche provinciali di lotta e contrasto al fenomeno del randagismo”, ha dichiarato a margine la Commissaria Patrizia Valenti.
Per il sindaco di Comiso si tratta di un protocollo fondamentale. Della nuova struttura ne beneficerà tutta la zona Ipparina. La nuova struttura sarà un’alternativa complementare rispetto al canile sanitario di Vittoria.
La nascente struttura “renderà possibile la sterilizzazione ed il controllo degli animali vaganti che spesso alimentano la piaga del randagismo. Non è l’unica azione messa in campo da tutti i Comuni che stanno agendo anche sulla sensibilizzazione nei confronti dei proprietari di cani, non solo a microcipparli ma anche a sterilizzarli qualora non vogliano che diano vita a cucciolate”, ha aggiunto il sindaco Maria Rita Schembari.
Infine nel corso della riunione sono stati trattati altri due punti fondamentali per la città di Comiso l’ampliamento delle aule del liceo Classico Carducci e lo sviluppo dell’aeroporto di Comiso.
Infatti grazi ai fondi provinciali si realizzeranno 8 aule, in uno spazio messo a disposizione dal Comune, così si verrà incontro alle esigenze del liceo. Anche se l’obiettivo rimane la creazione di una Cittadella della formazione.
Focus, infine, sui collegamenti viari tra il territorio e l’aeroporto di Comiso, con possibili soluzioni alternative al vaglio dei due enti che condividono l’interesse per un ulteriore sviluppo dell’infrastruttura.