Sold out per la “luna e i falò” la serata organizzata dal Lions Club Modica il 14 agosto insieme allo chef Lorenzo Ruta nella suggestiva location del “Cambiocavallo” sulla strada provinciale Modica – Pozzallo.
L’evento è stato dedicato alla raccolta fondi per il progetto di solidarietà del Lions Club Modica “grani e mani” ed ha registrato il “sold out” già a fine luglio.
Il fascino di una location immersa fra gli ulivi ed il verde, i percorsi di degustazione legati alla rivisitazione di piatti con materie prime locali da Lorenzo Ruta, gli aperitivi del progetto Duca con Salvo Susino ed i vini della cantina Ramaddini hanno fatto da attrattore per una festa che ha unito il divertimento alla solidarietà. La serata è stata allietata da due DJ Shiba e Michele Ricca, ormai noti in tutta Sicilia per il loro stile e che con le scelte musicali hanno animato un pubblico entusiasta.
Il progetto “grani e mani” promosso dal Lions Club Modica, prevede l’inclusione sociale per le ragazze minorenni che vivono in comunità alloggio delle suore Carmelitane Missionarie al quartiere Dente a Modica e che al raggiungimento della maggiore età, che segna la fine dell’assistenza, si ritrovano sovente senza una casa e senza un lavoro. L’attività di produzione della pasta riprenderà dopo l’estate ed a sostenere l’azione di solidarietà dei Lions si sono associati rinomati chef fra cui Lorenzo Ruta, mugnai ed esperti di farine che hanno creduto nell’importanza del progetto e che si sono alternati per formare le ragazze della comunità alloggio.
Durante la serata il presidente del Lions Club Modica Gianni Liberatore ha presentato le attività di servizio del club evidenziando le finalità del Lions Club Modica che è caratterizzato dal motto dell’anno sociale “servire è agire“.
“L’anno sociale in corso che mi vede presidente del Lions Club Modica – spiega Gianni Liberatore – avrà come leit motiv l’azione verso le fragilità. Nell’occasione stiamo perfezionando un progetto di inclusione lavorativa che a settembre dovrebbe avviarsi e dare una occasione per coniugare giovani donne ed opportunità lavorative”.