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Rapina al tabacchi di Modica Alta le reazioni del Sindaco, Ruffino (DC) e Moncada (Confcommercio)

Per l’amministrazione il tema della sicurezza è priorità assoluta. Ruffino, consigliere comunale chiede una ricognizione delle telecamere in città, per Moncada di Confcommercio è “un’emergenza che non si può sottacere”

La notizia di un’altra rapina nel centro storico della città fa riflettere e pone diversi interrogativi in merito alla questione sicurezza a Modica. Questione già sollevata nel corso della precedente rapina a Modica bassa di una settimana fa. Le telecamere ci sono, alcune sono attive e funzionanti altre no. Questo è quanto emerso dopo la prima rapina.

Dalle prime indiscrezioni fornite dagli inquirenti pare che il rapinatore fosse a conoscenza del fatto che molte telecamere nel centro storico non sono funzionanti, e a quanto pare davanti a una telecamera di un privato, sulla scalinata adiacente, sia passato incappucciato. Dalle poche immagini raccolte sembra un rapinatore diverso rispetto a quello che ha agito a Modica Bassa.

Il tema della sicurezza non è trascurato dall’amministrazione

“L’atto criminoso contro la rivendita tabacchi di Modica Alta, ripropone il tema della sicurezza da noi e dalle forze dell’ordine mai trascurato. La mia solidarietà personale e quella della nostra Amministrazione a chi ha subito un’azione esecrabile” queste le prime parole del sindaco Maria Monisteri a margine dell’accaduto.

“Isolati sinché si vuole perché tali sono, si tratta comunque di episodi che ledono la serenità anche perché, in questo caso, si tratta di un gesto emulativo” ha ribadito il primo cittadino, che in giornata ha avviato un’interlocuzione con le forze dell’ordine e con quanti sono preposti al controllo del territorio.

Quanti preposti all’ordine e alla sicurezza hanno garantito la loro massima attenzione e azione per garantire sicurezza e serenità. Infine il primo cittadino sottolinea che “Creare allarmismo, serve solo ad alimentare inutili e pericolose apprensioni ed è un agire al limite della speculazione che non appartiene al mio modo di operare, votato invece ad affrontare i problemi, condividendoli con chi può dare risposte e può agire insieme a noi per risolverli. Colgo infine l’occasione, per invitare ogni cittadino, a segnalare alle forze dell’ordine ogni azione o persona sospetta”. Inoltre nel pomeriggio il sindaco Maria Monisteri è andata in visita dal tabaccaio per esprimere solidarietà e supporto.

Certamente è condivisibile quanto chiede il sindaco di non creare allarmismo al fine di evitare apprensione. Anche se questo episodio fa porre alcuni interrogativi in merito alla questione dei casi isolati, perché se sembra evidente che si tratta di due episodi separati le modalità sono simili.

Per Alessio Ruffino (DC) occorre una ricognizione delle telecamere in città

In merito alla seconda rapina in centro storico è intervenuto anche il consigliere comunale Alessio Ruffino. Il quale in un post sul suo profilo Facebook sottolinea: “è tempo di fare una ricognizione di tutte le telecamere presente in città e attivarle. Nello stesso modo chiederò al Sindaco di potenziare il sistema intero ma anche farsi promotore presso S.E. il Prefetto di un tavolo di ordine e sicurezza su cui sono certo stia già lavorando”.

Inoltre, prosegue Alessio Ruffino: “la vicenda non è più un caso isolato ma casi allarmanti su cui intervenire con prevenzione e controllo del territorio oggi anche dentro la città e non nella periferia”.

Dal canto suo, visto il verificarsi di un secondo episodio di rapina, molto simile come dinamica con quello avvenuto qualche giorno fa, Ruffino si farà promotore per verificare se le telecamere installate nel centro storico sono tutte funzionanti.

Certamente il dato è allarmante perché “il fenomeno e la dinamica si sono ripetuti nel giro di pochi giorni e sempre nel centro storico della città poiché Modica alta lo è nella stessa misura” conclude il consigliere Ruffino.

Confcommercio chiede un intervento rapido per evitare altri episodi

“Rimaniamo costernati nell’apprendere la notizia della nuova rapina a un tabacchino nella città di Modica. E’ evidente che c’è una emergenza che non può più sottacersi. Dopo il clamoroso episodio del 12 agosto, ora anche quello di ieri pomeriggio. C’è qualcosa che non va e bisogna intervenire prima che si ripetano altri episodi del genere” afferma il presidente sezionale Confcommercio Modica, Giorgio Moncada.

Il presidente è fortemente preoccupato per quanto accaduto in corso Principessa Maria del Belgio. “La nostra solidarietà va, intanto – continua Moncada – a chi ha subito questo episodio. Essere rapinati è un trauma sia come persona sia come azienda. E’ fondamentale, alla luce degli episodi che continuano a ripetersi, che possa esserci maggiore attenzione sul fenomeno”.

Nella nota il presidente Moncada chiede a nome dell’associazione le giuste garanzie da parte degli organi preposti alla sicurezza. Inoltre, il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, si è già intanto mosso per fare in modo che possa esserci un confronto con le massime autorità di pubblica sicurezza dell’area iblea così da affrontare la questione negli ambiti di confronto più opportuni.

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Redazione