Sulla vicenda Iblea Acque dopo aver ascoltato in questi giorni alcuni sindaci ma soprattutto dopo le dichiarazioni dell’amministratore unico Ing Franco Poidomani siamo giunti a porci una domanda: “i sindaci iblei ci sono o ci fanno?”
La vicenda, infatti, continua ad essere gestita in modo molto approssimativo, nonostante ci si trinceri dietro al fatto che la decisione di chiedere la restituzione delle somme percepite a Poidomani sia scaturita a seguito di un parere di un facoltoso avvocato.
Cosa farà Poidomani? I sindaci attendono la risposta ufficiale fra 45 giorni ma in realtà l’ingegnere ha già fatto intendere che non solo non ha intenzione di restituire i soldi che ha percepito in questi quasi 3 anni ma che potrebbe anche chiedere il pagamento di quanto dovuto in questo periodo in cui ha accettato di continuare ad amministrare la società senza percepire alcun compenso.
Quindi i sindaci, ad eccezione del primo cittadino di Acate Gianfranco Fidone che si è espresso in maniera diretta sulla revoca immediata del mandato a Poidomani, e del sindaco di Ispica, Innocenzo Leontini che ha espresso la sua contrarietà a continuare questo rapporto, hanno deciso di tenersi in casa un “potenziale pericolo”, che è già pronto ad armare un pool di avvocati contro di loro, non solo per difendere i 190 mila euro che ha già intascato ma, per farsi rimborsare questo periodo in cui, per quieto vivere, diciamo così, è stato costretto a rimanere al suo posto a titolo gratuito.
Ma ribadiamo, alla fine, l’ing. Franco Poidomani sta facendo solo i suoi interessi, criticabile o meno, continuando a fare quello che i sindaci gli hanno quasi pregato di fare, ovvero rimanere perché altrimenti la barca affonda. Senza rendersi conto che non solo la barca è già affondata ma che Poidomani sulle orme di Schettino si è già messo in salvo lasciandoli annegare con il loro consenso.
A nessuno infatti è venuto in mente di far mettere per iscritto a Poidomani che avrebbe continuato a fare l’amministratore di Iblea Acque senza nulla a pretendere?
Come si dice “Verba volant scripta manent” e allora è per questo che ci chiediamo se i sindaci ci sono o ci fanno? Perché non è possibile che nessuno di loro non abbia immaginato le mosse di Poidomani, almeno che l’ingegnere non abbia qualcosa in mano che gli permetta di tenere i sindaci in pugno e di fare far loro quello che vogliono.