Palermo – Totò Schillaci non ce l’ha fatta. L’idolo di Italia 90, delle notti magiche ha perso la partita più importante contro un male incurabile contro il quale ha combattuto da grande guerriero.
A soli 59 anni Totò nazionale è deceduto stamattina all’Ospedale “Civico” di Palermo dove era ricoverato dallo scorso 7 settembre, quando le sue condizioni di salute sono peggiorate.
Colpito da un tumore al colon, Schillaci era stato operato due volte. Per lui è stata fatale una recidiva e una polmonite che ha complicato il suo già delicato quadro clinico.
Schillaci avrebbe compiuto 60 il 1 ottobre. Lascia la moglie Barbara e i figli Mattia, Jessica e Nicole.
In Italia ha vestito le maglie di Messina con Franco Scoglio prima e Zeman poi sulla panchina, Juventus e Inter con una parentisi in Giappone.
Passato alla Juventus nel 1989, con la “Vecchia Signora” mette a segno 15 gol in 30 partite contribuendo in maniera fattiva alla vittoria di Coppa Italia e Coppa Uefa dei bianconeri.
Grazie a una stagione straordinaria si merita la convocazione del CT Azeglio Vicini con la maglia azzurra della Nazionale per il Mondiale che si gioca in Italia e dove esplode definitivamente rendendo a suon di gol Magiche le notti degli Italiani, anche se, il finale non è dei migliori perchè gli azzurri perdono in semifinale con l’Argentina e si devono accontentare poi del terzo posto, dove il palermitano del CEP mette a segno una rete contro l’Inghilterra.
Nel post mondiale però, inizia la sua parabola discendente. Non brilla con la Juve che l’anno successivo lo cede all’Inter, ma anche all’ombra della “Madonnina” Totò gol non brilla più come al Mondiale. Nel 1994 è il primo italiano a trasferirsi in Giappone nella Jubilo Iwata, dove torna a essere un eroe riuscendo a segnare nella sua seconda stagione nipponica ben 31 gol.
Nel 1997 lascia il calcio giocato e torna a vivere in Italia, con qualche apparizione in TV. Ha partecipato, infatti, all’Isola dei Famosi e spesso andava come ospite a “Quelli che…..il calcio”.
Come attore ha partecipato anche nel ruolo di boss nella serie televisiva Squadra Antimafia e nel 2023 partecipò anche a Pechino Express.
Ma il suo ricordo più grande rimarrà sempre Italia 90 dove, Totò Schillaci a suon di gol e con i suoi occhi spiritati ha regalato gioie a tutti gli italiani che lo ricorderanno sempre per la sua professionalità la sua umiltà e per i suoi comportamenti mai sopra le righe in campo e fuori.