Santa Croce – Prima gara casalinga di campionato per il Santa Croce che dopo il pareggio al debutto in campionato ottenuto al “Barone” di Modica nel derby con il Frigintini, domenica pomeriggio alle 15,30 giocherà tra le “mura amiche” ospitando i rossoazzurri della Gymnica Scordia sulla cui panchina qualche anno era seduto l’attuale tecnico del “Cigno” Samuele Buoncompagni.
Si giocherà a porte chiuse al “Biazzo” di Ragusa per la momentanea indisponibilità dello stadio “Kennedy” di Santa Croce, dove sono ancora in corso dei lavori di ristrutturazione. Un fattore questo che penalizza oltremodo la formazione biancoazzurra che sin dall’inizio della preparazione si allena al comunale di Pedalino ed è costretta a chiedere ospitalità nei vari campi della provincia di Ragusa per disputare legare casalinghe.
Il pari ottenuto sul campo del Frigintini, forse non è stato quello che i camerinensi si aspettavano, ma è chiaro che la squadra deve ancora trovare la migliore condizione fisica e il giusto amalgama per permettere al tecnico di poter attuare con migliori risultati gli schemi tattici che a Modica a tratti non hanno funzionato alla perfezione.
Domenica al “Biazzo”, la sfida alla compagine scordiense non sarà delle più semplici, ma una settimana di allenamenti in più sulle gambe aiuterà i biancoazzurri a cercare di ottenere il primo successo della stagione.
Nonostante la prova non proprio entusiasmante con il Frigintini, infatti, il Santa Croce ha dimostrato di avere delle buone qualità e ottime individualità su cui puntare per disputare un buon campionato e provare magari a dare fastidio alle big del torneo.
Al “Biazzo” di Ragusa domenica è stato chiamato a dirigere il signor Mattia Tomasella della sezione AIA di Caltanissetta che sarà coadiuvato da Sergio Privitera di Catania e dal collega di sezione Alessandro Silvio Danesi.