Modica

Modica: Caffè dell’Arte dopo 50 anni lascia il centro storico per trasferirsi in Via Sacro Cuore

Ha scelto di lasciare il centro storico per trasferirsi in Via Sacro Cuore, la parte commerciale della città, Il Caffè dell’Arte ha annunciato che dopo più di 50 anni cambierà location. 

La comunicazione è stata affidata alla pagina social con un post che riportiamo qui per intero accompagnato da questo video

Ebbene sì, le luci del Caffè dell’Arte qui in corso Umberto si spengono definitivamente e con esse si chiude un capitolo importante della nostra storia fatto di persone, di emozioni, di incontri, di vissuto, di esperienze e di anni belli pieni di ricordi. Questo luogo rappresenterà sempre per noi un pezzo importante di vita e qui lasceremo parte del nostro cuore, ma siamo altresì pronti ed entusiasti di intraprendere un nuovo bellissimo capitolo della nostra storia lavorativa e personale. Il caffè dell’arte continuerà ad esistere, la storia prosegue, semplicemente da un’altra parte. Vi accoglierà un locale molto più grande, bello, funzionale, che interpreta con grande maestria il nostro desiderio di nuovo mantenendo intatta la tradizione e la storia che ci contraddistinguono”

La notizia circolava già da tempo e i titolari per smentire qualsiasi tipo di pettegolezzo sul fatto che lascivano per l’affitto troppo caro avevano fatto sapere che la scelta era dovuta alla necessità di avere dei locali più grandi e comodi dove poter svolgere al meglio la propria attività.

Motivazioni che si possono condividere o meno ma che non possiamo fare altro che accettare. 

Resta l’amarezza nel constatare come il centro storico di questa città continua a perdere pezzi importanti di storia e nessuno fa niente per trattenerli. 

Un centro storico desolato, abbandonato a se stesso, in cui vivere è diventato difficile e lavorare ancora di più. Un centro storico che non è più sicuro, in balia di ragazzacci che lo deturpano, che spacciano, che non hanno il minimo rispetto per questo luogo così prezioso ma su cui nessuno né in passato né adesso sembra volere scommettere. Non c’è una reale programmazione per il futuro del centro storico, non c’è un progetto per riportarlo in vita, e soprattutto nessuno ha davvero il coraggio di compiere l’unica azione che andrebbe fatta per ridare vita al centro storico: trasformare Corso Umberto in un’isola pedonale come avviene in tutte le città da Sud a Nord. Se si continua ad avere paura di farlo per accontentare pochi residenti e qualche commerciante e allora si dovrà accettare il fatto che attività storiche come il Caffè dell’Arte che insistono in Corso Umberto dal 1967, chiuderanno i battenti per trasferirsi in un’altra zona. 

Auguriamo al Caffè dell’Arte di continuare a regalare emozioni ai propri clienti, a quelli storici che siamo certi lo resteranno e ai nuovi clienti che arriveranno. 

Però permetteteci di dirlo Modica Bassa non sarà più la stessa senza il Caffè dell’Arte, senza la Famiglia Iacono, senza la gentilezza di Daniele Aurelio e Giulia che grazie alla supervisione del sig. Ignazio e della signora Gina, sono stati un biglietto da visita per questa città. 

Published by
Mariacarmela Torchi