È stato presentato ieri mattina al Comune di Modica il progetto del sistema di videosorveglianza.
All’incontro erano presenti il Sindaco Maria Monisteri, dell’assessore alla Transizione Digitale e Innovazione Tecnologica Antonio Drago, del Comandante della Polizia locale Rosario Cannizzaro, Responsabile Unico del Progetto, alla Vicecomandante Elvira Belviglio, Giovanni Distefano, responsabile dell’azienda modicana Ermeslink e l’ingegnere Martino Modica, direttore dei lavori.
Saranno istallate 32 telecamere dotate di software evoluti e sarà creata una ‘Control Room’. Si tratta di una vera e propria sala di controllo, collegata con gli organi delle Forze dell’Ordine, in modo da avere una presenza ed un ‘occhio’ costanti sulla città, h.24 con particolare attenzione ai varchi di accesso.
Una risposta che la città attendeva soprattutto alla luce dei recenti fatti di cronaca che hanno allarmato non poco i cittadini specialmente quelli che vivono nel centro storico. Le telecamere, infatti, saranno installate su tutto il territorio dal centro storico alle periferie fino alla fascia costiera.
“Fatta salva la certezza che Modica continua ad essere una città serena– dichiara l’assessore Drago- rileviamo alcuni episodi che hanno turbato questo clima e che confermano l’importanza di avere un sistema di videosorveglianza quanto più capillare possibile. Si tratta di camere ad alta tecnologia connesse ad un sistema di AI che permetterà il riconoscimento delle targhe dei mezzi che commetteranno eventuali infrazioni, immediatamente rilevate al Comando della Polizia locale”.
Durante l’incontro è emerso inoltre che è in via di ottenimento un nuovo finanziamento per ampliare il raggio di installazione delle telecamere.