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Il Ragusa in trasferta al “Granillo”, le aquile azzurre ospiti della “corazzata” Reggina

Ragusa – Trasferta in Riva allo Stretto per il Ragusa di Alessandro Erra che dopo il pari casalingo ottenuto in rimonta contro l‘Acireale, domani pomeriggio sarà ospite della Reggina.

Una gara difficile che la formazione iblea dovrà affrontare ancora in formazione rimaneggiata per via di alcune defezioni nell’organico azzurro che perdurano da diverso tempo. qualcuno degli infortunati in settimana si è riaggregato al gruppo e spera di essere in campo almeno per uno spezzone di gara.

Mister Erra, comunque, ha già dimostrato di saper sopperire alle difficoltà che da inizio stagione incontra la sua squadra e nella partitella di metà settimana disputata dalla sua squadra con la formazione juniores ha provato schemi e alternative da opporre ai granata calabresi che sono una delle squadre più forti del girone I.

Il Ragusa, dunque, non arriverà al “Granillo” per fare da comparsa, ma è chiaro che per uscire indenne da un campo che ha conosciuto anche la massima serie, ci sarà bisogno di una prova maiuscola in cui bisognerà sbagliare il meno possibile al cospetto di una squadra come quella granata che mira senza nascondersi più di tanto al ritorno tra i professionisti.

“La Reggina è una delle favorite e questo lo sappiamo -dichiara il tecnico delle aquile – d’altronde partite semplici non ci sono, affrontiamo una squadra che ha l’obiettivo di lottare per le zone alte della classifica, noi sappiamo che è un compito arduo. Ci siamo preparati bene, come al solito. Il Ragusa è una squadra che ha sempre cercato di esprimere delle cose positive, anche al netto di defezioni importanti, e recuperiamo qualcuno, siamo fiduciosi e consapevoli dell’impegno arduo che ci aspetta, ci siamo preparati bene. Questa settimana c’è stato qualche acciacco fisiologico, qualcuno è stato febbricitante, che però ha recuperato, qualcuno è reduce da un infortunio, è entrato in gruppo solamente venerdì. Non possiamo dire che siamo al gran completo, ma pian piano stanno rientrando quelli che avevano patito degli infortuni, quindi chi all’inizio e chi a gara in corso, speriamo di poter schierare tutti. Il messaggio che voglio mandare alla squadra: domani giocheremo in un campo glorioso e noi dobbiamo giocare con personalità senza timore, al cospetto di un’avversaria importante, e approfittare di questa vetrina, per misurarci davanti a giocatori che hanno calcato palcoscenici importanti”.

La partita del “Granillo” di domani fra Reggina e Ragusa, avrà inizio alle 15 e sarà diretta dal brindisino Andrea Palmieri collaborato da Nicola Monaco di Sala Consilina e Gabriele Federico di Agropoli.

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Claudio Abbate