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La Diocesi di Ragusa celebra il Giubileo Straordinario per i 75 Anni di fondazione

Dal 1° ottobre 2024, la Diocesi di Ragusa celebra il suo Giubileo straordinario, indetto dal Vescovo monsignor Giuseppe La Placa, per festeggiare i 75 anni dalla sua fondazione e i 70 anni di autonomia.

Questo Giubileo si inserisce nel cammino del Giubileo della Chiesa universale, voluto da Papa Francesco, offrendo un momento di riflessione, preghiera e gratitudine per il cammino percorso.

La fondazione della Diocesi risale al 6 maggio 1950, quando Papa Pio XII emanò la bolla pontificia Ad Dominicum Gregem, istituendo formalmente la Diocesi di Ragusa. Inizialmente suffraganea dell’Arcidiocesi di Siracusa, fu affidata alle cure di monsignor Ettore Baranzini, con monsignor Francesco Pennisi come suo vicario generale e vescovo ausiliare. Questo evento fu il coronamento di un desiderio fortemente condiviso dal clero e dal popolo di Ragusa, segnando una tappa fondamentale nella vita della comunità locale.

Nel contesto del Giubileo, mons. Giuseppe La Placa ha pubblicato una lettera pastorale in cui approfondisce il significato spirituale e storico di questo momento. Il Vescovo sottolinea come la celebrazione rappresenti un’importante occasione per ringraziare Dio per i numerosi doni ricevuti dalla Diocesi nel corso degli anni. La Chiesa locale, ricca di storia, tradizione e bellezza, è chiamata a ricordare e continuare a valorizzare questi doni, portandoli avanti con amore e dedizione.

La Lettera pastorale richiama anche la centralità della figura del Vescovo, che garantisce la comunione con la Chiesa universale, e l’importanza del ministero episcopale nel mantenere viva l’apostolicità e la trasmissione della fede. Inoltre, mons. Giuseppe La Placa invita la comunità a riscoprire i propri legami con la Chiesa universale, e a riconoscere come l’azione pastorale locale si innesti nel più ampio contesto provvidenziale della missione di Cristo.

Un richiamo alle figure di santità e testimonianza

Uno degli elementi caratterizzanti la storia della Diocesi di Ragusa è il legame con figure di santità, come le beate Maria Schininà e Maria Candida dell’Eucarestia, le cui vite sono state esempio di carità e devozione eucaristica. Il loro esempio, insieme a quello di molti altri “santi della porta accanto”, ha segnato profondamente l’identità spirituale della comunità diocesana.

Tra le figure di rilievo vi è anche la venerabile suor Santina Scribano, che con la sua dedizione ai malati e ai sacerdoti ha lasciato un’impronta indelebile nella vita della Diocesi.

Il percorso della Diocesi è stato arricchito dal ministero di vari Vescovi che si sono succeduti nel tempo. Mons. Francesco Pennisi, primo vescovo della Diocesi, ha gettato le basi per l’organizzazione delle strutture diocesane che ancora oggi guidano la vita pastorale. Mons. Angelo Rizzo, suo successore, ha contribuito alla crescita della comunità ecclesiale, celebrando il primo Sinodo diocesano e fondando nuove parrocchie. Mons. Paolo Urso e mons. Carmelo Cuttitta hanno continuato questa opera, rinnovando la diocesi alle soglie del terzo millennio.

Una sguardo verso il futuro per una Chiesa sempre giovane e dinamica

Questo giubileo straordinario rappresenta non solo un momento di riflessione sul passato, ma anche un’occasione per proiettarsi verso il futuro. Il vescovo di Ragusa invita la comunità a continuare il cammino di edificazione della Chiesa, consapevoli che ogni passo compiuto oggi è parte di un disegno provvidenziale più grande. La virtù della speranza, come scrive San Paolo ai Romani, ci guida nel credere che, anche attraverso i piccoli gesti quotidiani, possiamo contribuire alla costruzione del Regno di Dio.

Nonostante la sua giovane età, la Diocesi di Ragusa ha dimostrato una straordinaria apertura e dinamicità, specialmente nell’accoglienza delle sfide della nuova evangelizzazione e dell’attenzione alle povertà emergenti. Questo anniversario rappresenta l’occasione ideale per riscoprire la vitalità di una Chiesa che ha sempre saputo rinnovarsi e che, attraverso il Sinodo e le parole di Papa Francesco, è chiamata a ritrovare l’entusiasmo nell’annuncio del Vangelo.

La storia della Diocesi di Ragusa è ancora in fase di scrittura, con molte pagine ancora da riempire e sogni da realizzare.

Published by
Pierpaolo Galota