Ha fatto tappa anche in provincia di Ragusa l‘edizione targata 2024 del Raid dell’Etna, la storica kermesse dedicata alle auto storiche, in pieno svolgimento in questi giorni sulle strade della Sicilia.
La superclassica di regolarità per auto storiche, giunta alla sua ventiseiesima edizione, è partita da Palermo il 29 settembre per percorrere un itinerario a tappe di oltre mille chilometri, che porterà la carovana a visitare gli angoli più belli e suggestivi dell’isola.
Come dicevamo ieri il Raid dell’Etna ha fatto tappa ad Ispica, nell’ambito della terza giornata, che ha previsto una visita a Palazzo Bruno di Belmonte, alla Basilica di Santa Maggiore e al loggiato di Sinatra. Anche la pausa pranzo è stata fatta ad Ispica, a deliziare i palati degli oltre 200 partecipanti provenienti da ogni parte del mondo con esclusivi gioielli a quattro ruote, è stata la squadra capitanata dallo chef Salvatore Molè a Villa Principe di Belmonte.
La suggestiva dimora storica ottocentesca, da oltre un ventennio messa a disposizione degli eventi, è stata piacevolmente invasa dalla colorata ed affascinante carovana di auto dal valore inestimabile. Alla partenza oltre 80 equipaggi provenienti da tredici diverse nazioni e da tre diversi continenti.
Dopo la pausa pranzo il raid ha puntato verso Cava Ispica, poi Avola e infine a Siracusa per la sosta notturna. Il raid dell’Etna si concluderà il 5 ottobre con tappa finale a Catania.