Modica Calcio 3
Vittoria FC 2
Marcatori: pt 18′ Agudiak, 32′ Arquin, 46′ Belluso, st 4′ Idoyaga, 34′ Sanchez
Modica Calcio: Pontet, Triolo, Messina (25′ st Cacciola), Mallia (15′ st Mollica), Schembari, Incatasciato (29′ st Kondila), Maimone (20′ st Francofonte), Rossi, Arquin, Idoyaga, Belluso (15′ st Succes).a Disp: La Licata, Cappello, Susino, Vitelli. All. Pasquale Ferrara.
Vittoria FC: Malandrino, Hardes (20′ st Cannarozzi), Diop,Privitera Sanchez (40′ st Sferrazza), Martignetti, Di Giacomo (20′ st Mititelu), Leggio (40′ st Lo Nigro), Agudiak, De Vivo (31′ st Lucarelli), Gueye. A Disp: Cirnigliaro, Simone Rufini, Fiorilla, Iapichino. All. Danilo Rufini.
Arbitro: Marco Cazzavillan di Vicenza
Assistenti: Christian Pino di Barcellona Pozzo di Gotto e Domenico Cono di Palermo.
Modica – Il Modica Calcio di Pasquale Ferrara si aggiudica meritatamente il derby ibleo con il Vittoria e continua la sua corsa in vetta alla classifica in condominio con il Milazzo.
Un derby che non ha tradito le attese, ne in campo e tanto meno sulle tribune del “Barone” piene fino all’inverosimile.
I “Tigrotti” hanno incassato il gol del vantaggio ipparino, non si è scollato ha reagito e prima del tramonto della prima frazione di gioco ha ribaltato il punteggio e nel finale con il Vittoria riversato in avanti grazie a una prodigiosa parata di Pontet ha evitato una nuova beffa così come era accaduto nel match di andata degli ottavi di Coppa Italia.
Dopo una prima fase di studio, in cui le due squadre si sono studiate a vicenda, con entrambe vicino al gol, anche se le azioni erano viziate da fuorigioco, il Modica Calcio ci prova al 12′ con un calcio di punizione di Maimone che impegna severamente a terra Malandrino che si distende in tuffo alla sua destra e para.
Al 18′ però è il Vittoria FC a passare in vantaggio. Gueye lavora un buon pallone sull’out di destra trova lo spazio per il traversone che pesca in area Agudiak che lasciato solo ha il tempo per staccare e mettere la sfera dove Pontet non può arrivare.
Il Modica Calcio incassa il colpo, ma non si scompone. I rossoblu si riorganizzano e dopo aver marcato una leggera supremazia territoriale al 32′ trovano il pareggio.
Arquin, scambia con Idoyaga al limite dell’area biancorossa e con la fortunosa deviazione di un difensore ospite si ritrova solo davanti a Malandrino e lo “fredda” con un tiro potente a mezza altezza.
Al 41′ è il Vittoria FC a sfiorare in nuovo vantaggio. Da una punizione decentrata sulla destra di Privitera la sfera arriva in area di rigore passa tra un selva di gambe e arriva a Diop che scarica il suo destro che si stampa sulla traversa.
Al tramonto della prima frazione di gioco il Modica Calcio ribalta il punteggio. Maimone batte un calcio di punizione dalla trequarti e pesca in area Belluso che di testa anticipa l’intervento di Agudiak e di testa depone in rete facendo esplodere il “Barone” di fede rossoblu.
Si va così al riposo con l’undici della Contea avanti di un gol.
Nella ripresa al primo affondo arriva il terzo gol. Idoyaga fa tutto da solo. Conquista palla a centrocampo, avanza palla al piede sfrutta il movimento di Arquin che gli porta via l’avversario, salta due difensori e dalla sinistra lascia partire un diagonale che non lascia scampo a Malandrino per il terzo “ruggito” dei rossoblu.
Il Vittoria FC accusa il colpo, ma i rossoblu non sanno approfittare del momento per chiudere definitivamente i conti. Rufini manda in campo Cannarozzi e Lucarelli per dare maggior peso in avanti e al 34′ trova il gol che riapre la sfida.
Privitera batte un calcio di punizione dalla destra e pesca in area Sanchez che stacca più in alto di tutti e depone alle spalle di Pontet, infiammando il settore ospite che crede nella rimonta.
Al 36′ i biancorossi si fanno minacciosi con un traversone dalla destra che pesca in area Cannarozzi che colpisce bene di testa ma non inquadra la porta.
Al 41′ è il Modica Calcio a sfiorare il quarto gol. Sugli sviluppi di un corner dalla destra Idoyaga crossa sul secondo palo per Arquin che impatta bene la sfera, ma Malandrino con un intervento di piede devia in angolo.
Al 51′ grosso pericolo per i padroni di casa. Triolo svirgola la sfera e innesca la ripartenza velocissima di Gueye che a grandi falcate si avvia verso la porta modicana, ma trova sulla sua strada uno strepitoso Pontet che in uscita bassa gli chiude lo specchio della porta e respinge salvando il risultato della sua squadra che al fischio finale dell’impeccabile Cazzavillan va a far festa con i suoi tifosi.
“sotto il profilo del gioco abbiamo costruito tanto – dichiara Pasquale Ferrara – e abbiamo preso gol con delle palle “avvelenate” su calcio piazzati e rimesse laterali per il resto abbiamo rischiato poco. Voglio elogiare chi ha giocato perchè non era facile farlo essendo arrivato appena giovedì come Triolo e Francofonte che sono ragazzi da elogiare per quello che hanno dato, perchè se andiamo a vedere, ma senza rimpiangere abbiamo giocato senza Palmisano, Rallo e Mollica che sono stati tre pedine importanti del nostro scacchiere nelle partite precedenti. Questo significa che – continua – chi ha giocato oggi si è messo subito al servizio della squadra, bravo anche Succes che è entrato a partita in corso ed era al suo esordio in campionato. Quindi nonostante le diverse assenze chi ha giocato si è fatto trovare pronto e questa ladice lunga sul sacrificio della squadra che credo abbia ottenuto una vittoria legittima. Siamo solo alla quarta giornata e il campionato è ancora lungo, ma queste sono partite che danno fiducia al gruppo e ai nuovi arrivati che si devono integrare bene perchè con ieri abbiamo fatto 78 allenamenti e chi è arrivato ora deve calarsi negli schemi anche si i “vecchi” li hanno fatto subito sentire a proprio agio. Adesso siamo quasi al top – conclude Ferrara e dobbiamo cercare di tenere questo stato di forma il più a lungo possibile”.
Animi diversi nello spogliatoi ospite.
“Oggi abbiamo creato delle occasioni – spiega Danilo Rufini – abbiamo colpitola traversa e abbiamo avuto qualche episodio dubbio da rivedere, però la squadra ha giocato ed è mancata un po’ di fortuna perchè alla fine il Modica ha fatto gol sulle tre occasioni create grazie alle loro qualità e con la nostra ingenuità è riuscita ad andare in vantaggio nel momento topico della gara. La squadra ha lottato fino alla fine ha tirato fuori il carattere ha accorciato le distanze e alla fine abbiamo avuto l’occasione per pareggiarla. Diciamo che a volte giochi grandi partite e non vinci altre volte giochi meno bene e vinci, ma il calcio è anche questo e dobbiamo accettarlo anche perchè siamo solo alla quarta di campionato”.