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Il Ragusa torna a lavoro in vista della trasferta del “Gaeta”, Erra: “Siamo un gruppo forte e coeso”

Ragusa – Archiviata con soddisfazione la netta vittoria ottenuta domenica scorsa a spese del Licata, il Ragusa di Alessandro Erra torna ad allenarsi per preparare la difficile trasferta di Enna.

La squadra gialloverde, infatti, dopo il poker di reti subite al “Fresina” di Sant’Agata di Militello, contro gli azzurri cercherà di riscattare la brutta prestazione in terra peloritana e riprendere la marcia di avvicinamento alla salvezza.

Il tecnico delle “Aquile azzurre” è più che soddisfatto dell’esito della gara contro il Licata che ha regalato alla squadra il primo successo di stagione.

“Una vittoria che ci voleva e soprattutto ci mancava – spiega mister Alessandro Erra – abbiamo sempre fatto delle buone prestazioni, ma purtroppo abbiamo raccolto poco a livello di punti. Questo ci è servito per maturare esperienza nel corso di queste settimane. Domenica la prestazione della squadra è stata gagliarda, affrontando un’avversaria che nel corso dei 90′ ha avuto varie occasioni, ma il Ragusa è riuscito a non farle materializzare in gol, grazie anche al nostro portiere. Contro il Licata gli azzurri hanno messo in campo tutta la loro voglia di vincere e – continua – il recupero degli attaccanti ha influito positivamente alla prestazione complessiva. I vari infortuni ci avevano destabilizzato, ma nonostante la mente era concentrata, da sola non bastava. Siamo consapevoli che domenica, pur non avendo fatto una partita pulitissima a livello tecnico, abbiamo creato tanto dall’inizio alla fine, e ogni giocatore ha fatto il suo. Sul discorso marcatori – sottolinea ErraDomenico Danti per noi è un giocatore importante e nonostante la ferita lacero- contusa che ha riportato durante la partita e i punti di sutura, già da oggi sarà disponibile e presente al primo allenamento settimanale. L’altro marcatore, Johnson, è un ragazzo che ha voglia di fare e si è messo subito a disposizione. Ci siamo capiti da subito: la lingua è diversa, ma il linguaggio del campo è universale. Al di là dei due marcatori – conclude Erra – abbiamo bisogno della presenza di tutti per riuscire a portare a casa i risultati. Abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte e coeso, e questo carattere ci ha aiutato tanto, portandoci alla prima vittoria stagionale. Oggi inizia la nuova settimana di lavoro con una forte spinta emotiva che ci conferisce la vittoria ottenuta davanti ai nostri tifosi”.

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Claudio Abbate