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Casa di comunità avanti tutta consegnati i lavori anche ad Acate

Un ulteriore passo in avanti per la sanità territoriale. Questa mattina sono stati consegnati i lavori per la futura Casa di Comunità di Acate.

La consegna di quest’oggi aggiunge un altro tassello all’assistenza sanitaria territoriale. A coordinare il tutto sempre l’Azienda Sanitaria Provinciale. La casa di comunità di Acate rientra nei 39 interventi – tra opere edili e grandi apparecchiature – previsti dalla Missione 6 del PNRR.

La nuova struttura che sorgerà ad Acate avrà un importo complessivo di 927 mila euro, di cui 746 mila a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e la parte restante sul Bilancio aziendale. Il Responsabile Unico del procedimento è il geometra Giorgio Frasca.

Stamane alla consegna dell’opera hanno partecipato, fra gli altri, il Direttore generale dell’ASP, Giuseppe Drago, il Direttore sanitario, Sara Lanza, il Direttore Amministrativo, Massimo Cicero, la Responsabile del Distretto sanitario, Carmela La Terra, il Direttore dei Lavori, ing. Antonino Abate, e i rappresentanti dell’impresa aggiudicataria. Presenti, inoltre, il sindaco di Acate, Gianfranco Fidone, il sen. Salvo Sallemi e l’on. Giorgio Assenza.

Un aiuto per alleggerire i pronto soccorso

La Casa di Comunità sorgerà nell’edificio di via Vittorio Veneto, sede dell’attuale Poliambulatorio, che andrà incontro a interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico: verranno rifatti tutti gli impianti elettrici e di climatizzazione. Inoltre verranno sostituiti gli infissi esterni e rifunzionalizzati i locali. Nella speranza che questa struttura, come le altre gemelle che sorgeranno nei vari comuni iblei serviranno ad alleggerire il lavoro dei Pronto Soccorsi sempre più oberati e poco attenti ai codici rossi. Così come ha auspicato stamane il direttore Drago: “Le Case e gli Ospedali di Comunità garantiranno un cambio di passo sul fronte dell’assistenza territoriale: la presa in carico di pazienti non acuti, con la progressiva domiciliarizzazione delle cure, consentirà di alleggerire la pressione sugli ospedali, specie sui reparti d’emergenza”.

“La fine dei lavori, come da contratto, è prevista fra otto mesi. L’intervento sarà realizzato in due fasi, così da garantire all’utenza la possibilità di fruire dei servizi attualmente allocati presso il presidio” specifica in una nota l’Azienda Sanitaria.

Lavori necessari per il benessere della comunità

Per poter avviare i lavori è stato necessario, inoltre, il trasferimento dei servizi di Guardia Medica e della postazione SEUS-118 presso i locali di via Umberto (di fronte all’ex Convento dei Cappuccini), presi in locazione dell’ASP.

“Con quella di Acate, abbiamo consegnato i lavori per 8 delle 9 Case di Comunità previste in provincia di Ragusa – dice il Direttore generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago -. Siamo in linea con gli obiettivi fissati dalla Direzione Strategica e dal Servizio tecnico aziendale. L’obiettivo è completare tutte le opere entro la fine del 2025, rispettando le scadenze fissate dal PNRR”.

Il sindaco di Acate, Gianfranco Fidone, manifesta “grande soddisfazione per la consegna dei lavori della Casa di Comunità. È un grande risultato per Acate e per un territorio particolarmente esteso e complesso. Garantire un servizio di assistenza territoriale forte, capillare, inclusivo e vicino alle persone è un obiettivo nobile e l’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa, a cui va tutta la mia gratitudine, ha saputo tradurre in fatti concreti il proprio impegno. Lavoriamo ogni giorno in sinergia con l’Azienda e questo è un risultato di cui siamo fieri”.             

Published by
Pierpaolo Galota