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Il servizio di mensa scolastica a Vittoria non è ancora stato avviato. Eppure da palazzo di città era stato assicurato che sarebbe partito dal 4 ottobre e invece resta ancora fermo al palo. A farsi portavoce dei disagi e dei malumori delle famiglia è il consigliere comunale Giuseppe Scuderi.
“Che cosa è successo con la mensa scolastica in città? Perché tutti questi ritardi? Quali sono i problemi che si sono verificati? E, soprattutto, perché non sono stati comunicati alla città? I genitori degli studenti hanno diritto di sapere”.
E’ quanto denuncia il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, che, stando alle informazioni raccolte, sottolinea che il “servizio sarebbe dovuto partire il 4 ottobre. Invece, se tutto va bene, se ne parla a fine novembre.
Ci sembra di poter dire – ancora Scuderi – che la solita approssimazione della giunta Aiello non fa bene alla città, soprattutto se parliamo di un servizio così delicato che costringe i genitori i cui ragazzi sono stati iscritti a scuola con il tempo prolungato a fare i cosiddetti salti mortali per poterli assistere anche da questo punto di vista.
Non comprendiamo perché il Comune stia facendo registrare tutto questo ritardo nell’avvio di una componente essenziale della vita scolastica. O meglio, non capiamo le ragioni di tutto questo e sollecitiamo chi di competenza, in particolare l’assessore alla Pubblica istruzione, ad accelerare le procedure.
Se c’è qualcosa che non ha funzionato, si chiarisca bene alla città che cosa è accaduto e se ne traggano le dovute conseguenze. Lo scotto di questi disagi non può essere fatto pagare agli studenti. E’ inconcepibile” conclude Scuderi.