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Ispica, Muraglie e il suo gruppo attaccano l’amministrazione sulla situazione finanziaria

C’è sempre più tensione ad Ispica rispetto alla situazione finanziaria e non solo. L’opposizione ovviamente non aspetta altro che affondare il colpo nei confronti di una maggioranza che tanto maggioranza ormai non è come testimoniano i numeri.

Ad intervenire sono i Consiglieri Comunali della Lista Civica Muraglie Sindaco: Pierenzo Muraglie, Carmelo Oddo, Giovanni Muraglie e Angelina Sudano, insieme al Presidente di Valìa-Voglia di Ispica: Marco Ruffino e al Segretario del Movimento civico Muraglie Sindaco: Mattia Moltisanti che in una nota bacchettano l’amministrazione a cominciare dall’ultima seduta del consiglio comunale fino alla richiesta del completamento della giunta comunale che ormai da tempo è rimasta senza due assessori. 

“Ennesima seduta consiliare improduttiva quella che si è tenuta mercoledì sera-dichiarano in una nota a firma congiunta-Si è proceduto ad aggiornare i lavori al prossimo 12 novembre per potere avere in aula sia la società incaricata di predisporre l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato che il collegio dei revisori. 

L’ulteriore aggiornamento-sottolineano-si rende necessario al fine di superare alcune cruciali perplessità che nutriamo rispetto al mancato inserimento dei debiti fuori bilancio nell’ipotesi di bilancio stabilemte riequilibrato. 

Le perplessità sono dettate anche dal fatto che, a corredo di questa tesi, nessuna giurisprudenza è menzionata a supporto. Per quanto ci riguarda è necessario procedere, ed anche in tempi celeri, ad una presa d’atto formale da parte del Consiglio Comunale dei debiti che non hanno la dovuta copertura finanziaria. 

E’ pacifico ritenere che, per affrontare queste problematiche di natura squisitamente tecnica e gestionale, serva un responsabile dei servizi finanziari con esperienza che sia guida per gli uffici. 

Non è possibile chiedere gli “straordinari” al personale dipendente che, sia pure con grande generosità, si spende quotidianamente

Si è preso atto-prosegue la nota-altresì della brusca interruzione del rapporto fiduciario con la segretaria comunale che, nel corso della sua presenza, ha lavorato proficuamente per l’integrazione oraria di 8 ore in favore del personale non a tempo pieno e per le progressioni orizzontali. 

L’integrazione oraria è una priorità e deve essere riconosciuta anche per il prossimo anno. Date le difficoltà esistenti, a maggior ragione per garantire questa ulteriore essenziale priorità, serve un ragioniere capo qualificato. 

Inoltre-concludono-auspichiamo che si completi finalmente la giunta con gli assessori mancanti, onde evitare il persistere dell’attuale paralisi politica e delle inevitabili ripercussioni sull’attività amministrativa”

Published by
Mariacarmela Torchi