Stop alla discarica di Lanzagallo tra Ispica e Pozzallo: una vittoria per il territorio
“Una vittoria storica per la tutela del territorio”: così Paolo Monaca, consigliere comunale di Ispica e Romero Leone e Daniela Rao Rubera rispettivamente presidente e vicepresidente del comitato Lanzagallo Graffetta commentano la deliberazione dell’assemblea dei sindaci che ufficializza la rinuncia al progetto della discarica di c.da Lanzagallo, tra Ispica e Pozzallo.
L’atto rappresenta un aggiornamento del Piano territoriale provinciale. trasmesso all’assessorato regionae Territorio e Ambiente, insieme alle 22 schede di interventi da inserire nel Piano territoriale regionale.
“La battaglia per la tutela del nostro territorio – dichiara il consigliere comunale di Ispica e coordinatore provinciale di Sud Chiama Nord, Paolo Monaca – è iniziata nel giugno 2021, quando in assemblea Srr Ato 7 Ragusa esprimemmo un voto contrario, insieme ai Comuni di Pozzallo, Modica ed Acate, rispetto alla realizzazione della nuova discarica, ma non fu sufficiente. Da allora, insieme al comitato Lanzagallo Graffetta, abbiamo intrapreso un percorso di studi e verifiche, coinvolgendo la comunità locale, cittadini, esperti e istituzioni locali. Oggi siamo ben lieti di registrare un risultato così importante, perché un impianto di smaltimento rifiuti in una zona a forte vocazione turistica ed agricola avrebbe rappresentato un grave rischio per l’ecosistema e l’economia locale, oltre che un peggioramento per la qualità della vita degli abitanti nelle aree limitrofe.
Grazie alla collaborazione tra il comitato di Lanzagallo-Graffetta, rappresentato da Romero Leone e da Daniela Rao Rubera, il consigliere comunale di Ispica Paolo Monaca, gli stakeholder istituzionali come i parlamentari regionali Giuseppe Lombardo e Stefania Campo e l’europarlamentare Ignazio Corrao, i residenti, e le attività produttive operanti nella zona, si è riusciti a portare avanti la battaglia.
L’azione ha evidenziato le criticità del progetto, tra cui la mancata conformità alla fascia di rispetto di tre chilometri stabilita dalle normative, che ha giocato probabilmente un ruolo determinante nella decisione finale.
“Il comitato di Lanzagallo – dichiara il presidente Romero Leone – si ritiene soddisfatto della nuova svolta riguardante il progetto di localizzazione della discarica e auspica che l’aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani in Sicilia persegua una strada più lungimirante e sostenibile nella decisione di non realizzare nuove discariche, limitando l’impatto sull’ambiente.
“Il comitato stesso – precisa la vicepresidente, Daniela Rao Rubera – si è attivato in un processo di analisi e verifiche sulle molteplici incongruenze e irregolarità nell’individuazione di quest’area. La prima sentenza del Tar sorvolava in modo troppo superficiale su questioni che avrebbero richiesto un’analisi più approfondita, ed è per questo che i Comuni di Ispica, Pozzallo e Modica, unitamente alle forze del nostro comitato, avevano infatti introdotto un secondo ricorso al Cga. Oggi, grazie al risultato di questa battaglia, ci riteniamo più forti ma anche più coscienti dell’importanza del coinvolgimento sociale della collettività.
Daniela Rao Rubera, Discarica Lanzagallo, gianpaolo monaca, giuseppe lombardo, ignazio corrao, romero leone, Stefania Campo, territorio pozzallo