“Contro l’influenza ti diamo una mano!” è questo il claim della campagna vaccinale che, pur essendo nei fatti già avviata il 14 ottobre, è stata presentata ufficialmente questa mattina, nella sede della Direzione dell’ASP di Ragusa, in piazza Igea alla presenza delle massime autorità istituzionali, a cominciare dal Prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri, dal sindaco, Giuseppe Cassì, e dal Questore, Vincenzo Trombadore.
Il Direttore Generale dell’ASP, Giuseppe Drago, che ha introdotto la conferenza ha rimarcato l’importanza della vaccinazione fondamentale per la tutela della salute ringraziando le autorità presenti per essersi prestati ancora una volta ad essere testimonial d’eccezione. “Un atto di responsabilità collettiva– ha dichiarato Drago- da veicolare attraverso le istituzioni del territorio utile a proteggere i soggetti fragili e gli anziani ma importante anche per migliorare la sanità perché meno ci ammaliamo meno abbiamo bisogno di ricorrere alle cure mediche, di intasare ulteriormente i pronto soccorso ma è anche un modo di salvaguardare le attività lavorative ed evitare di essere assenti sul posto di lavoro o a scuola”
Il Prefetto di Ragusa ha sottolineato che soprattutto per le autorità locali si tratta di “un dovere morale e giuridico” nei confronti della cittadinanza.
Dopo i saluti istituzionali fra cui quello del Direttore generale del Libero Consorzio comunale di Ragusa, Nitto Rosso e del Direttore sanitario aziendale, Sara Lanza, la Direttrice dell’Unità di Epidemiologia e Profilassi dell’ASP, Sonia Cilia, ha ribadito, con numeri alla mano la necessità di aumentare la percentuale delle persone vaccinate visto che i numeri della mortalità causata dall’influenza e dalle sue complicanze ogni anno sono in crescita.
Poi la dottoressa Cilia assieme alla sua squadra di infermieri e medici igienisti, assistita dal team di Rianimazione, ha sottoposto a vaccinazione volontaria i presenti. Tra questi il padrone di casa il dott. Giuseppe Drago, il Prefetto di Ragusa, il Questore, il Comandante provinciale dei Carabinieri, Carmine Rosciano, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Walter Mela e il sindaco di Ragusa.
Ricordiamo, come è stato illustrato in conferenza, che i vaccini disponibili sono: Quadrivalente standard indicato a partire dai 6 mesi fino a 64 anni di età, per categorie a rischio, per categorie esposte per attività professionale quali personale scolastico, Forze dell’Ordine, lavoratori di pubblica utilità; Quadrivalente su coltura cellulare indicato per le donne in gravidanza, il personale sanitario, degenti ospedalieri di età inferiore 60 anni, gli immunocompromessi, i soggetti allergici; Quadrivalenti potenziati per soggetti over 60 anni; Trivalente spray nasale per bambini e adolescenti (dai 2 ai 18 anni) non immunodepressi.
In co-somministrazione, inoltre, è possibile immunizzarsi con i seguenti vaccini: anti-pneumococco, anti-Zoster (fuoco di Sant’Antonio), anti-Covid aggiornato JN.1, anti-RSV (virus respiratorio sinciziale) e anti-difterica tetano pertosse (richiamo decennale).
Tutti i vaccini antinfluenzali disponibili in Italia sono stati autorizzati dall’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) e/o dall’Agenzia italiana del Farmaco (AIFA). La campagna vaccinale andrà avanti fino al 28 febbraio 2025. La Regione ha stipulato accordi con i Medici di famiglia, i Pediatri di libera scelta e le Farmacie convenzionate per aumentare i tassi di copertura vaccinale per tutte le categorie a rischio e gli over 60.
Le vaccinazioni antinfluenzali sono somministrate presso gli ambulatori dei Medici e Pediatri di famiglia, e presso le Farmacie convenzionate aderenti alla campagna antinfluenzale. E’ possibile prenotarsi anche presso gli ambulatori vaccinali della Azienda Sanitaria Provinciale tramite il numero verde 800 050510 e tramite email servizio.epidemiologia@asp.rg.it.