Il Consiglio Comunale che si è tenuto giovedì scorso ad Ispica ha messo in evidenza ancora una volta una situazione politica di grande tensione tra l’amministrazione e l’opposizione.
A cominciare dal dibattito sul servizio di trasporto scolastico. Tutto è scaturito dalle indicazioni dei revisori dei conti che imponevano, vista la situazione finanziaria dell’ente, di dover far pagare il servizio ma alla fine sia la maggioranza che l’opposizione hanno convenuto sulla opportunità di lavorare, anche dal 1° gennaio in poi, per il prosieguo gratuito del servizio di scuolabus. Su questo punto però si è registrato uno scontro verbale tra il sindaco e il consigliere Arena. I gruppi Leontini Sindaco e Forza Italia, hanno voluto fare delle precisazioni: “Il consigliere Arena secondo un malcostume ormai consolidato, per mettersi in mostra di fronte alle famiglie degli alunni interessati allo scuolabus, ha ripetuto un copione ormai sconcertante, insultando il Sindaco e offendendolo ripetutamente. La reazione del sindaco ha riguardato non soltanto le parole appena scagliate da Arena, ma anche quelle usate nelle precedenti sedute, il cui fine è sempre stato l’attacco alla persona, l’offesa personale e morale. Nonostante questo dopo qualche minuto il Sindaco ha chiesto scusa. Scuse che non sono state accettate da Arena. Anche la Coordinatrice di Rinascita Ispicese e soprattutto di Arena, Lucia Franzò, vera ispiratrice nelle parole e nei fatti delle gesta di Arena, ha usato in un comunicato, le stesse espressioni del suo rappresentante. Ma non si è accorta che, per bieco scopo propagandistico, le vere e più grandi bugie le ha scritte lei. Infatti, si legge nel comunicato: “ Il problema del trasporto dei bambini residenti nelle contrade per questa amministrazione è senza soluzione. Il Sindaco Leontini non ha dimostrato di saper trovare una copertura finanziaria ad un servizio necessario …..”. Non era vero niente. Nella successiva seduta, il Sindaco ha dimostrato di saper trovare la copertura finanziaria per ripristinare il servizio, gratis e senza ticket”
Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la scelta dei consiglieri di opposizione di abbandonare il Consiglio Comunale per impedire l’approvazione dei punti che, per un ammontare complessivo di 378.100 euro, avrebbero consentito di inserire in bilancio somme preziose già assegnate ad Ispica da parte di organismi vari per mettere in sicurezza i costoni rocciosi della Barriera, per la manutenzione di strade urbane ed extraurbane, tanto bisognose, per abbattere le barriere architettoniche, per sistemare la strada in prossimità dei Tre Ponti a Lanzagallo.
I consiglieri delle liste Leontini Sindaco e Forza Italia hanno definito questa scelta “irresponsabile e dannosa per la città” Aggiungendo che ”La lotta politica si deve condurre non dimenticando che si è stati eletti per lavorare per il bene della città e non soltanto ed esclusivamente per far prevalere le proprie posizioni, anche quando queste costituiscono un massacro per la città. C’è il fondato rischio che le citate somme saranno ritirate e perdute. Non dormire la notte per questo-concludono i consiglieri– è molto più nobile e civico che non dormire per far fuori politicamente il Sindaco e la sua maggioranza”
Sulla questione è intervenuta anche Fratelli d’Italia. “Le opposizioni – dichiara il coordinatore cittadino di FdI, Marco Santoro – hanno preferito non presentarsi in aula determinando la mancanza del numero legale e di conseguenza il non svolgimento del consiglio comunale perché non hanno argomenti nel merito delle proposte. Un atteggiamento politicamente irresponsabile e dannoso per la Città che mette a rischio complessivamente 378.100 euro di finanziamenti in entrata a beneficio della comunità ispicese. La città deve riflettere e prendere atto. Si può accettare la votazione contraria di un provvedimento e non la totale assenza da parte di chi, comunque, è stato votato da una parte dei cittadini. Ciò vuol dire che all’opposizione non interessa far arrivare nelle casse comunali complessivamente 378.100 euro per la messa in sicurezza della strada in prossimità del ponte tre archi e dare una risposta concreta al rischio di incolumità per le persone, per la progettazione del piano delle eliminazione delle barriere architettoniche e rendere la Città di Ispica inclusiva e accogliente, mettere in sicurezza il fronte roccioso della strada Barriera e rispondere alle legittime richieste dei cittadini di intervenire con la manutenzione di strade urbane ed extraurbane. Una opposizione– prosegue Santoro- che priva di argomentazioni nel merito dei punti iscritti all’ordine del giorno ha preferito voltare le spalle ai cittadini di Ispica non presentandosi in aula. Una opposizione che ci auguriamo possa, nell’immediato futuro, porre fine a questo atteggiamento politicamente dannoso per la comunità Ispicese e consentire che finanziamenti extra bilancio comunale possano essere spesi per lavori e attività importanti. Noi di FDI– conclude il coordinatore cittadino- abbiamo fatto il nostro dovere e siamo riusciti ad ottenere importanti finanziamenti per Ispica, gli altri facciano gli atti dovuti a favore della comunità ispicese.”