Modica – Era latitante dal 2021, ma grazie a una minuziosa attività investigativa che durava da diversi mesi i Carabinieri della Compagnia di Modica sono riusciti a localizzarlo nella sua abitazione di Catania e lo hanno assicurato alla giustizia.
Si tratta di un trentaseienne di origine catanese che da anni gravitava nelle zone di Pozzallo.
L’uomo era destinatario di un provvedimento che disponeva un cumulo di pene e doveva scontare tre anni e due mesi di reclusione alla quale si deve aggiungere un ulteriore provvedimento cautelare in quanto coinvolto nell’operazione “Pietra Tombale” portata a termine dai Carabinieri di Pozzallo e per il quale il catanese era destinatario della misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, ma mai notificata perchè l’uomo si era reso irreperibile.
Vista la pericolosità sociale del soggetto, lo scorso lunedì i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Modica si sono recati a Catania al fine di riscontrare il quadro indiziario acquisito nel corso del tempo.
Giunti nella città etnea e localizzata l’abitazione dove il trentaseienne si era sentito al sicuro per diverso tempo i Carabinieri hanno potuto constatare sin dai primi momenti la sua mancata collaborazione. I tentativi di avviare un dialogo sono risultati vani per ore, nonostante la consapevolezza di essere arrivato alla fine della sua forsennata irreperibilità agli occhi delle forze di polizia.
L’invito degli operanti a rendersi collaborativo e a consentire l’accesso all’interno della sua abitazione è rimasto inascoltato per diverse ore, nonostante l’uomo fosse consapevole della fine della sua latitanza.
Solo la pazienza dei Militari dell’Arma collaborati dai Vigili del Fuoco di Catania pronti a rendere accessibile l’ingresso in breve tempo, la delicata operazione di polizia giudiziaria ha fatto sì che dopo ore di trattativa, senza nessun intervento forzoso e senza arrecare nessuna tipologia di danno, il latitante ha deciso di arrendersi e di accettare di espiare in carcere la pena inflittagli per una serie di violazioni di carattere penale, soprattutto afferenti la materia dello spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari operanti hanno proceduto alla messa in sicurezza dell’area di interesse e acquisito ulteriori elementi per valutare eventuali ipotesi di favoreggiamento da parte di altri.
Informata l’Autorità Giudiziaria degli eventi, l’uomo è stato condotto nella casa Circondariale di Catania Piazza Lanza.