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Modica Calcio k0 anche al “Di Pasquale”, il Città di Avola in dieci punisce i “Tigrotti” con Alfò e il Milazzo scappa

Città di Avola 1

Modica Calcio 0

Marcatore: st 42′ Alfò

Città di Avola: Santillo, Argentino,Butera, Andolina (26′ st Caruso), Toure, Figini, Montagno (18′ st Alfò), Ramella, Ferla (14′ st Gomes), Ruiz, Fratantonio. A Disp: De Luca, Nastasi, Fontana, Lizzio, Bonaventura, La Bruna. All. Attilio Sirugo

Modica Calcio: Pontet, Mollica (47′ st Palmisano), Rallo, Rossi, Schembari, Incatasciato, Neto Aldair, Cacciola, Arquin (26′ Vitelli), Idoyaga (26′ st Belluso), Cappello. A Disp: La Licata, Denaro, Messina, Mallia, Kondila, Triolo. All. Pasquale Ferrara.

Arbitro: Federico Isu di Cagliari

Assistenti: Pietro Fardella e Fabio Marino di Palermo

Note: 27′ st espulso Ruiz

Avola – Altro k0 per il Modica Calcio che così come successo quindici giorni fa al “Salmeri” di Milazzo, al “Meno Di Pasquale” si arrende nei minuti finali a un Città di Avola ridotto in dieci uomini per l’espulsione di Ruiz.

I rossoblu della Contea non riescono più a esprimersi come fatto nelle prime giornate e perdono ulteriore terreno dalla vetta che resta sempre in mano al Milazzo che ora ha sei punti di vantaggio sui “Tigrotti” che scivolano al quarto posto scavalcati anche dalla formazione di Attilio Sirugo.

Che nel Modica Calcio qualcosa non funzionasse più come nelle prime giornate lo si era capito da qualche settimana, ma ora dopo la sconfitta di Avola, bisogna porre rimedio a questa situazione prima che sia troppo tardi. Adesso è arrivato forse il momento più delicato della stagione e bisogna approfittare della riapertura del mercato cercare di rafforzare una squadra che ha delle lacune che stanno venendo fuori con il passare del tempo e che prima si erano mimetizzate con i risultati positivi.

La gara ha vissuto di un sostanziale equilibrio, con due squadre che prediligono il gioco impostato dal basso, ma le difese hanno sempre la meglio sugli attacchi avversari.

Il Modica calcio si fa pericoloso al 16′ con Idoyaga che servito sulla corsa entra in area, ma Santillo è bravo a chiudergli lo specchio di porta in uscita bassa.

I padroni di casa cercano di replicare, ma le azioni di attacco sbattano sistematicamente sul muro difensivo dei “Tigrotti”. La gara scivola via senza grosse emozioni e le due squadre tornano negli spogliatoi con le reti inviolate.

Nella ripresa la musica non cambia, la gara diventa sempre più tattica.

Al 27′ l’episodio che potrebbe cambiare la partita. Ruiz già ammonito riceve il secondo giallo dal signor Isu che lo manda anzitempo negli spogliatoi.

Con l’Avola in dieci, il Modica Calcio prova a vincerla e avanza il baricentro del suo gioco in avanti, mentre i rossoblu di casa non mollano di un centimetro.

Sirugo, manda in campo Alfò al posto di Montagno ed è la mossa vincente.

L’attaccante rossoblu, infatti, a 3′ dal 90′ s’incunea in area e manda al tappeto Pontet facendo esplodere di gioia gli oltre settecento tifosi avolesi arrivati al 2Di Pasquale” per incitare la squadra.

Dopo 7′ di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara e per l’Avola può iniziare la festa.

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Redazione