La Commissaria del Lcc ibleo Patrizia Valenti ha incontrato il presidente di FIPSAS-Ragusa Giovanni Altamore ed i Biologi ambientali specialisti in fauna ittica Antonino Duchi e Monica Giampiccolo, per discutere della valorizzazione dell’attività di riqualificazione della fauna ittica e dell’ambiente
L’obiettivo è valorizzare il percorso pluriennale svolto a Ragusa. In oltre quarant’anni, la provincia iblea si è dimostrata la realtà più importante in Sicilia per la conservazione, lo studio ed il monitoraggio della fauna ittica e dell’ambiente acquatico.
“La salute delle acque interne, della fauna e della flora che vi sono comprese– dichiara la Commissaria Valenti- costituiscono indicatori della qualità dell’ambiente e pertanto il loro monitoraggio è fondamentale al fine di preservare l’equilibrio ambientale e poter intervenire subito, in caso di dati alterati”
Tra le proposte, la partecipazione al monitoraggio della fauna ittica degli invasi, ricordando l’impegno dei guardiapesca sia nel controllo ambientale che nella collaborazione ai monitoraggi ittico-ambientali. Importante al riguardo la fondamentale collaborazione di FIPSAS nella realizzazione del regolamento pesca di Ragusa, preso a modello dalle altre realtà provinciali. Nel corso dell’incontro è stato affrontato anche il tema dell’attuazione della Carta ittica provinciale, documento programmatorio che, ormai a quasi 20 anni dalla sua adozione da parte dell’Ente, è in gran parte ancora inattuato.
“Le iniziative di monitoraggio e riqualificazione ittico-ambientale proposte– dichiara Duchi- sono d’importanza vitale per la qualità ambientale, e quindi per la salute, nonché per un’economia di qualità. Ringraziamo la Commissaria del Libero Consorzio per aver espresso la piena disponibilità e sostegno per il raggiungimento degli obiettivi comuni individuati ed esposti nell’incontro”