Anche quest’anno la Biblioteca della Diocesi di Ragusa organizza il Certamen Augustinianum Ragusiense, giunto alla sua terza edizione.
Il tema scelto per questa edizione è “La pace e le guerre nel tracciato del pensiero di Agostino”. La gara di traduzione latina si svolgerà, come di consueto, nella Sala Fondo Antico della Biblioteca, dalle ore 8:45 alle 14:00.
Negli anni, il Certamen è cresciuto significativamente, e questa terza edizione si preannuncia ricca di novità. Per la prima volta, infatti, l’evento assume un carattere provinciale, dopo le prime due edizioni a livello diocesano. Si tratta di un importante traguardo che conferma il valore di un appuntamento sempre più sentito e partecipato.
Quest’anno saranno 65 gli studenti iblei che si cimenteranno nella traduzione dei testi agostiniani. Una sfida impegnativa, ma senza dubbio stimolante, per chi nutre una passione per la traduzione e le lingue antiche.
“Sia io che il direttore della Biblioteca diocesana, insieme ai docenti della Commissione, siamo molto soddisfatti del traguardo raggiunto: 65 studenti iscritti per questa prima edizione provinciale ci riempiono di orgoglio,” ha dichiarato Gianluca Vindigni in apertura.
La commissione organizzativa presieduta da don Giuseppe Di Corrado, direttore della Biblioteca Diocesana, ha affidato l’incarico per la valutazione del Certamen a Gianluca Vindigni i quali hanno scelto un tema di grande attualità per sottolineare la perenne rilevanza del pensiero di Agostino.
“Il tema scelto, “La pace e le guerre nel tracciato del pensiero di Agostino”, si presta a un confronto diretto con le problematiche del mondo odierno. Il nostro obiettivo è stimolare gli studenti non solo a conoscere meglio un autore poliedrico come Agostino d’Ippona, ma anche a riflettere e confrontarsi in modo approfondito attraverso i classici,” ha aggiunto il prof. Vindigni.
La gara si terrà martedì 10 dicembre, e i risultati saranno resi noti durante la cerimonia conclusiva di sabato 14 dicembre. Alle ore 17:00, il dottor Emanuele Di Santo, docente di Patristica presso l’Istituto Teologico San Tommaso di Messina, terrà una conferenza sul tema. A seguire, si svolgerà la premiazione, alla presenza del vescovo di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa.
“Siamo entusiasti della partecipazione raggiunta quest’anno e confidiamo di poter estendere il prossimo anno il Certamen all’intera regione Sicilia,” ha concluso il professor Vindigni.
Ancora una volta l’impegno verso la cultura e i giovani contraddistingue lo sforzo che giorno dopo giorno attua la Biblioteca della Diocesi di Ragusa.