Sta proseguendo con grande successo di pubblico la mostra di Salvatore Ferma, in esposizione alla sala Borsa della Camera di Commercio di Ragusa.
Tante le presenze, non solo nel fine settimana ma anche nei giorni feriali a testimonianza dell’apprezzamento dell’artista in esposizione.
Una iniziativa importante è stata organizzata dal Laboratorio insieme in città, con momenti di ascolto, ma soprattutto di osservazione condivisa dei dettagli del ciclo sul lavoro ibleo. Non sono mancate le visite delle scuole, con alcune classi del Liceo Classico Umberto I di Ragusa che hanno avuto modo di soffermarsi e apprendere la storia di un artista schivo e discreto come Ferma.
Salvatore Ferma è stato un artista riluttante alla dimensione mercantile dell’arte, morto a Roma nel 1982, sua città di adozione; di struggenti rinunce, fin da promettente studente all’Accademia di Belle Arti a Palermo al fianco dell’amico Renato Guttuso. L’artista è così tornato nella sua Ragusa natia, con una corposa selezione di opere a cura di Andrea Guastella, per raccontare in maniera complessiva ed esauriente il suo intenso viaggio, stilistico e introspettivo, politico e artistico allo stesso tempo.
In questi giorni particolare interesse stanno anche suscitando i cataloghi, sia quello della mostra che delle edizioni passate.
La mostra resterà aperta tutti i giorni fino al 6 gennaio dalle ore 17,15 alle 20,00 ad eccezione del 24,25, 26 30, 31 dicembre e 1 gennaio.