Prosegue con entusiasmo l’iniziativa itinerante vocazionale promossa dalla Diocesi di Noto attraverso l’Ufficio Pastorale Vocazionale e il Seminario Vescovile.
Un percorso che, dal 24 novembre, sta attraversando i vari vicariati della diocesi, coinvolgendo parrocchie e comunità locali. Dopo il primo incontro ad Avola, lo scorso weekend è stata la città di Modica, e in particolare la Chiesa Madonna delle Lacrime, ad accogliere questo momento di crescita spirituale e condivisione.
L’iniziativa ha offerto due giornate intense, cariche di spiritualità e riflessione, rappresentando una vera “boccata d’aria fresca” per una Chiesa che desidera essere sempre più vicina alle persone e al passo con i tempi. La comunità del seminario è stata accolta con grande gioia dal Parrocco don Nunzio Di Stefano e dai tanti animatori pastorali che giorno dopo giorno si spendono nel quartiere.
L’itineranza vocazionale è pensata per le comunità parrocchiali affinché diventino esse stesse luoghi generativi di amore e vocazioni. Come sottolineato da don Stefano Modica, rettore del Seminario Vescovile, l’evento non è soltanto un’occasione per raccontare o testimoniare esperienze di vocazione sacerdotale o religiosa, ma un momento di confronto e condivisione sulle diverse vocazioni che animano la Chiesa, a partire da quella matrimoniale.
Il weekend è stato ricco di attività. I seminaristi hanno partecipato attivamente alla vita pastorale della parrocchia: sabato hanno preso parte alla novena e alla celebrazione prefestiva, mentre domenica mattina hanno incontrato i ministranti e offerto una testimonianza vocazionale alla comunità parrocchiale.
Un momento centrale è stata la celebrazione serale, presieduta da don Stefano Modica, preceduta da un appuntamento significativo: una lectio divina guidata dal vescovo di Noto, mons. Salvatore Rumeo. La riflessione, incentrata sulla figura di Mosè e la sua chiamata, ha rappresentato un’occasione preziosa per meditare sul ruolo della presenza di Dio nella vita di ciascuno, sull’umiltà e sull’importanza di un rapporto autentico con Dio e con gli altri.
Mons. Rumeo, con la sua vicinanza pastorale, ha voluto ribadire il valore della Parola di Dio come fondamento della vita cristiana. Il vescovo ha sottolineato che solo “alla scuola della Parola” si può riscoprire la propria vocazione e vivere una vita generativa. Non sono mancati momenti di dialogo e confronto diretto con i fedeli, che hanno apprezzato la sua disponibilità e profondità.
La giornata si è conclusa con un incontro tra i seminaristi e il gruppo giovani della parrocchia. Dopo uno scambio di esperienze, il momento si è trasformato in un’occasione di fraternità, consolidando i legami e seminando nuovi spunti per il cammino vocazionale.
Questa iniziativa itinerante dimostra come la Chiesa di Noto desideri essere sempre più una comunità generativa, capace di ascoltare e accompagnare ciascuno nel proprio percorso di fede e scoperta della vocazione.