Ultimamente alzando gli occhi verso Palazzo di città a Modica si vedono sventolare tante bandiere: da quella dell’Unione Europea a quella della Repubblica, passando per quella della città di Modica fino alle due bandiere, quella blu e quella lilla, che sono rispettivamente il simbolo del mare pulito e di una città accessibile.

Fra tutte queste importanti bandiere che sventolano trionfanti sulla città ne manca però una, che dovrebbe essere posizionata esattamente alla sinistra della bandiera della Repubblica. Quale?

Quella della Regione Sicilia. Ci chiediamo che fine ha fatto?

Qualcuno penserà che si vuole cercare il pelo nell’uovo ma, in realtà, bisogna sapere che la decisione di esporre la bandiera della Regione non è discrezionale ma rientra negli obblighi dei comuni come recita l’Art 3 della Legge Regionale 4-1-2000 n. 1: nel territorio della Regione, l’esposizione della bandiera regionale ha luogo, obbligatoriamente:

“All’esterno degli edifici sedi, rispettivamente, dell’Assemblea regionale, della Presidenza della Regione, degli uffici centrali e periferici della Amministrazione regionale, degli Enti strumentali della Regione, degli Enti comunque sottoposti alla vigilanza o controllo della Regione, delle province regionali e dei comuni”

A questo punto ci chiediamo come mai non è stato trovato un piccolo spazio anche per la bandiera della Regione? 

Facendo un giro negli altri Comuni, da Ragusa a Scicli,a Pozzallo la bandiera della Regione sventola, come dimostrano le immagini, com’è giusto che sia, al proprio posto e sistemate secondo il cerimoniale e non alla rinfusa.

Le leggi regionali vanno rispettate ma a Modica, anche la scelta di una bandiera è discrezionale, qui vigono regole proprie. Almeno che, verrebbe da pensare, qualcuno l’abbia tolta e se la sia portata a casa, ma, battute a parte, abbiamo deciso di inviare un’email al Presidente della Regione Nello Musumeci per chiedergli se gentilmente potrebbe venire a Modica a portare al suo amico Ignazio Abbate la bandiera.

Entro l’8 maggio? Non e’ ancora detto, forse anche dopo, potrebbe essere, infatti, l’unico modo che il sindaco avrà di vedere la “Regione”: ovvero affacciandosi dalla finestra di Palazzo San Domenico.