Il Ragusa battuto di misura al “Dino Liotta”, la sconfitta con il Licata condanna gli azzurri ai playout
Licata 1
Ragusa 0
Marcatore: pt 6′ Saito
Licata: Valenti (23′ st Sienko), Vitolo, Cappello, Mudasiru, Calaiò, Orlando, Pino, Pedalino (30′ st Cristiano), Saito (28′ st Ouattara), Rotulo, Minacori (44′ st Asata). All. Pippo Romano.
Ragusa: Pitarresi, Floro Valença (15’st Varela), Napoli, Manfrè (30′ st Marin), Randis, Cacciola, Falla, Di Stefano (45′ st Laplace), Strumbo (15′ st Grasso), Pertosa, Meola. All. Filippo Raciti.
Arbitro: Gerardo Garofalo di Torre del Greco
Assistenti: Simone Corbetta di Como e Riccardo Bonicelli di Bergamo.
Licata – Una rete in apertura di match di Saito condanna il Ragusa alla sconfitta e alla certezza di disputare i play out per evitare la retrocessione in Eccellenza.
Doveva essere la giornata in cui gli azzurri di Filippo Raciti potevano risalire qualche posizione in classifica e invece, visti i risultati arrivati dagli altri campi, la sconfitta condanna matematicamente ai play out l’undici ragusano che nell’ultima di campionato dovranno cercare di conquistare i tre punti e sperare in un piazzamento migliore per giocare in casa lo spareggio salvezza e con il doppio risultato a disposizione.
La gara si mette subito in salita per gli azzurri che al 6′ subiscono la rete dei gialloblu di Pippetto Romano.
Saito imbeccato con precisione da una verticalizzazione da centrocampo controlla la sfera si libera del suo marcatore e poi indirizza la sfera nell’angolo dove Pitarresi non può arrivare.
Il vantaggio licatese non scuote il Ragusa che fatica a creare azioni degne di nota, anzi, è stato Pitarresi a tenere in partita la sua squadra al 25′ quando riesce a disinnescare un colpo di testa di Orlando.
Nella ripresa il Ragusa prova a creare qualcosina in avanti, ma i lanci lunghi sono facile preda dei difensori agrigentini che annullano sistematicamente ogni tentativo di Manfrè e Randis che praticamente non ricevono palle giocabili.
Nel 1′ degli undici minuti di recupero è ancora Pitarresi a salvare la sua squadra dal raddoppio licatese con una bella uscita su Outtara.
Poi il fischio finale con i gialloblu che saluta il pubblico di casa e il Ragusa che deve subito resettare tutto e pensare all’immediato futuro in palio ci sarà come obiettivo salvare la categoria.
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